Sbarca sul tavolo di Stato e Regioni l’intesa sul riparto dei fondi relativi alla proroga di un anno del “Piano Nazionale di contrasto all’antibiotico resistenza (Pncar) 2017-2020“. Le risorse, relative al 2021, saranno ripartite fra le Regioni sulla base della popolazione residente al 1 gennaio 2022 IL DOCUMENTO
Approda sul tavolo della Conferenza Stato Regioni l’intesa sui criteri di riparto di 40 milioni di euro per gli interventi di sostegno all’implementazione del “Piano Nazionale di contrasto all’antibiotico resistenza (Pncar) 2017-2020” e relativi alla sua proroga al 31 dicembre 2021, così come prevista nella seduta del 25 marzo 2021.
Le risorse saranno ripartite fra le Regioni sulla base della popolazione residente al 1 gennaio 2022 e saranno erogate dal Mef entro 90 giorni dall’approvazione dell’Intesa.
Le azioni di implementazione degli interventi in attuazione del Pncar, dal 2017 al 2021, riguardano sia il settore umano sia quello veterinario. Si va dalle azioni per implementare le sorveglianza dell’Amr, delle Ica e del consumo di antibiotici ai programmi di stewardship antimicrobica e di interventi per migliorare l’appropriatezza prescrittiva, fino ai programmi e azioni per la sorveglianza dei residui di antibiotici negli alimenti di origine animale, oltre a corsi di formazione ad hoc per il personale sanitario/allevattori, veterinari/ prescrittori di antimicrobici e campagne di informazione sull’uso consapevole degli antibiotici.
Ester Maragò – Quotidiano sanita
09 gennaio 2023