Il Ministero della salute pubblica le check list correlate al Piano nazionale benessere animale, aggiornate in seguito alle modifiche della normativa e all’entrata in vigore di nuovi divieti e obblighi. In particolare, pur rimanendo nel complesso simili alle precedenti, sono state adattate alle nuove necessità normative ed operativele le seguenti check list: protezione degli animali negli allevamenti “altre specie”, galline ovaiole, suini, vitelli. In tutti e quattro i casi è stata effettuata una modifica sia della parte iniziale riguardante la normativa di riferimento e la raccolta delle “generalità” dell’allevamento in modo da avere una più facile raccolta dati e una corrispondenza con la nomenclatura riportata in Banca dati nazionale; sia nella parte finale dove è stata invece aggiunta la sezione contenente il riepilogo per la verifica dell’esecuzione delle prescrizioni o interventi correttivi richiesti suddivisa in due sezioni.
La prima da compilare al termine dell’ispezione in allevamento. La seconda da compilare al momento della verifica dell’esecuzione delle prescrizioni fatte o degli interventi correttivi richiesti al proprietario/detentore. Ciò al fine di favorire l’applicazione del regime della Condizionalità. Nelle “check list ovaiole” inoltre, è stata eliminata la sezione di testo facente riferimento alle gabbie “non modificate”, ormai tutte dismesse, ed è stata invece riproposta e messa a seguito la check list relativa al “controllo della muta non forzata negli allevamenti.
Il Ministero ribadisce che gli esiti dei controlli ufficiali devono essere registrati a cura del veterinario ufficiale della ASL utilizzando l’applicativo “controlli” accessibile tramite il sito https://www.vetinfo.sanita.it entro 15 giorni dalla compilazione della checklist e comunque inderogabilmente entro il 31 gennaio dell’anno successivo a quello di riferimento
- Piano nazionale benessere animale – 2014
- Check list altre specie
- Check list ovaiole
- Check list suini
- Check list vitelli
7 maggio 2015