La diffusione della Peste suina africana in Vietnam ha già portato all’abbattimento di oltre 40.000 suini solo nei primi sette mesi del 2024. Le conseguenze per l’economia e l’approvvigionamento alimentare sono significative
In Vietnam, la Peste suina africana (Psa) sta diventando una minaccia nazionale. Le autorità, per marginare la diffusione della malattia, hanno già abbattuto 42.400 suini nell’anno in corso, quasi cinque volte il numero registrato nello stesso periodo del 2023. L’epidemia potrebbe avere gravi ripercussioni sulle scorte alimentari del Paese e farne aumentare l’inflazione, in un contesto globale già segnato da precedenti devastanti, come l’epidemia del 2018-2019 in Cina, che ha sconvolto il mercato della carne suina con perdite stimate in oltre 100 miliardi di dollari.
La situazione
Secondo fonti governative, in Vietnam si stanno diffondendo focolai di Psa che potrebbero avere gravi ripercussioni sulle scorte alimentari del Paese e aumentarne l’inflazione.
Per anni, la malattia ha sconvolto il mercato globale della carne suina, un mercato dal valore di ben 250 miliardi di dollari. La peggiore epidemia di Psa registrata risale al 2018-2019, quando in Cina, Paese che confina con il Vietnam, nonché più grande produttore di carni suine al mondo, è morta o è stata abbattuta circa metà della popolazione suina nazionale, causando perdite stimate in oltre 100 miliardi di dollari.
Negli allevamenti del Vietnam ci sono circa 26 milioni di maiali e quest’anno sono già stati rilevati 660 focolai della malattia, rispetto ai 208 registrati nello stesso periodo dell’anno scorso. L’abbattimento di migliaia di animali, necessario per arginare la diffusione della Psa, contribuisce però all’aumento dei prezzi del cibo per i consumatori vietnamiti. Il Governo ha ordinato alle province di adottare misure per frenare la diffusione, tra cui dare priorità ai fondi per la vaccinazione dei maiali contro la malattia.
Nel luglio 2023 il Paese del Sud-est asiatico ha approvato l’uso commerciale nazionale di due vaccini di produzione nazionale, i primi vaccini commerciali al mondo contro questa malattia, anche se a dicembre l’Organizzazione mondiale per la salute animale (Woah) ha dichiarato che sono necessari più test sulla loro sicurezza.
Tra le conseguenze della situazione attuale, secondo l’Ufficio di statistica generale, l’aumento dei prezzi della carne di maiale – conseguente alla Psa – in alcune località del Paese è stato tra le cause nel mese di giugno del più elevato indice dei prezzi al consumo del Vietnam. I prezzi dei prodotti alimentari sono aumentati del 3,23% rispetto allo stesso mese del 2023.