“Il pesce non è assolutamente fondamentale per una corretta alimentazione. Affermarlo significa mistificare la realtà, negando decenni di studi sull’alimentazione veg da parte di medici nutrizionisti, e ignorando volutamente la sana e robusta costituzione di milioni di vegetariani e vegani nel mondo.
Per questo faremo ricorso all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCOM)”. Ad affermarlo è la LAV, che annuncia la battaglia contro gli annunci pubblicitari – firmati dal Ministero delle Politiche Agricole con un finanziamento dell’Unione Europea – del programma di rilancio della pesca, veicolato con il nuovo portale ilpesceitalianoparla.it, e sui principali organi di informazione.
La pubblicità asserisce infatti che“Il pesce è un alimento sano, fondamentale in una corretta alimentazione, ideale ad ogni età”, un’affermazione che, utilizzata già per la carne anni fa, è stata censurata dagli organismi di controllo pubblicitario. “Un’affermazione del tutto priva di fondamento, e quindi totalmente tendenziosa, che il Ministro Catania dovrebbe far ritirare subito – afferma Paola Segurini, responsabile settore Veg della LAV – Il pesce non è affatto un alimento fondamentale, e i regimi alimentari che non contemplano l’assunzione di pesce e di carne risultano ugualmente salutari. Esistono moltissimi prodotti vegetali che forniscono proteine e acidi grassi essenziali, i famosi omega 3, come la soia e le noci”. L’evidenza è stata riconosciuta già in passato dalle autorità chiamate ad esprimersi sulla presunta insostituibilità di prodotti animali nei regimi alimentari: l’ultima pronuncia in merito è appena del 2011, quando la LAV ha ottenuto la sospensione da parte dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCOM) di un spot tv per lo svezzamento che propugnava la carne come alimento indispensabile in età pediatrica. Agli stessi risultati si era giunti già nel 1992 e nel 1997 quando l’associazione aveva ottenuto dinanzi al Comitato di Controllo dell’IAP la modifica di messaggi del Consorzio Carni Italiane Bovine Garantite e del Consorzio Italiano Macellatori Industriali che avevano affermato che “la carne è indispensabile”. Risultati, ricorda la LAV, che si basano su solidi studi scientifici: già nel 2009 l’American Dietetic Association ha confermato che “le diete totalmente vegetariane o vegane sono salutari, adeguate dal punto di vista nutrizionale, e possono conferire benefici per la salute nella prevenzione e nel trattamento di alcune patologie – aggiungendo che – sono appropriate per individui in tutti gli stadi del ciclo vitale”. Informazioni e consigli sull’alimentazione senza ingredienti animali sono disponibili su www.cambiamenu.it, il sito della LAV dedicato all’alimentazione sostenibile. L’associazione sarà inoltre in tutte le piazze italiane sabato 1 e domenica 2 dicembre, proprio per ricordare a tutti i cittadini che basterebbe anche solo un giorno veg a settimana per fare un favore agli animali, alla nostra salute e all’intero pianeta.
corriere.it – 16 novembre 2012