Il Resto del Carlino. Tutte e tre intossicate dopo aver mangiato una tartare di tonno. E’ quanto successo a tre ragazze tra i 23 e i 26 anni: una delle tre, 26enne, è residente a Saltara, le altre due sono di Fano. Tutte e tre sono studentesse universitarie. Sono andate a cena insieme con un’altra decina di amiche sabato sera in un ristorante di Fano, ma solo loro tre si sono sentite male subito, e hanno deciso di andare immediatamente al pronto soccorso. I sintomi: tremore, eruzione cutanea, chiazze nelle gambe, per una anche voglia di vomitare. Loro stesse devono aver capito prestissimo che si trattava del tonno, perchè gli altri amici della comitiva, che non avevano mangiato la tartare, stavano completamente bene. Dopo gli accertamenti svolti al pronto soccorso, i medici hanno confermato che si trattava di una intossicazione legata al pesce ingerito.
A quel punto i sanitari hanno deciso per il trasferimento nel reparto di Cardiologia. Questo perchè la tossina può danneggiare anche il cuore. E il primario vuole monitorare la situazione, nei prossimi giorni, per evitare l’insorgere di complicazioni. Quindi tutte e tre le ragazze sono fuori pericolo ma restano per alcuni giorni in osservazione in Cardiologia.
C’ è un caso analogo recente, avvenuto il 15 agosto scorso. Quando due turiste milanesi di 23 e 24 anni in un ristorante di Gabicce mangiano anche loro una tartare di tonno, si alzano dal tavolo poco dopo iniziano ad avere dolori acuti all’intestino. Le due turiste hanno anche vomitato. Hanno chiamato il 118 e poi la guardia medica che ha prescritto loro dei farmaci. Nella notte hanno avuto anche febbre ma il mattino dopo stavano meglio. I genitori hanno segnalato il fatto ai carabinieri. Potrebbe esistere una partita di tonno a rischio in cui si sono riforniti diversi locali.