Il disegno di legge sul pensionamento flessibile e la solidarietà intergenerazionale presentato dal senatore Tiziano Treu (Pd) ha trovato una valutazione «complessivamente positiva» da parte dell’Abi, di Rete Imprese Italia e Ania, intervenute con le altre associazioni datoriali in audizione alla Commissione lavoro del Senato.
Le delegazioni hanno però presentato critiche ad alcuni aspetti che, con le parole dell’Ania, «potrebbero vanificare gli intenti del provvedimento».
Solidarietà intergenerazionale: incertezza per il datore di lavoro sui benefici contributivi
Il ddl prevede l’alleggerimento del lavoro per gli ultimi anni prima della pensione con forme di part time e l’introduzione di incentivi all’ingresso dei giovani, mediante un affiancamento e il passaggio di competenze intergenerazionali. In particolare, le aziende hanno contestato l’incertezza per il datore di lavoro di potersi avvalere in caso di patto intergenerazionale dei benefici contributivi, il diritto del lavoratore giovane a un risarcimento in caso riceva un’attività di formazione non idonea e la copertura finanziaria del Fondo che sarebbe costituito al ministero del Lavoro.
ilsole24ore.com – 3 ottobre 2012