La Procura Suprema del Popolo sta indagando sui crimini legati all’omissione di doveri sulla sicurezza alimentare, promettendo pugno di ferro su tali reati.
Come si legge nella recente circolare emessa dalla Procura, le procure ai vari livelli vengono invitate a cambiare il metodo di imporre semplici ammende invece di comminare condanne penali: nel corso delle indagini sui crimini della sicurezza alimentare – si legge nel documento – e’ necessario inoltre prestare attenzione agli indizi relativi a “personale di organi di supervisione amministrativa, di applicazione della legge e giudiziari che accetta tangenti, in cerca di guadagni personali”.
Repubblica – 17 luglio 2012