Ecco la nuova ordinanza sull’uso dei farmaci per i cavalli da Palio a scopo terapeutico firmata ieri dal sindaco Franco Ceccuzzi e illustrata nella riunione con i capitani a tarda sera.
Prot. n. 12.600 Ord. n. 23
IL SINDACO
Vista la deliberazione n. 341 del 12.5.1999 con la quale la Giunta comunale, nel precisare che durante i quattro giorni di permanenza nella stalla di Contrada e nelle sei prove di Piazza i cavalli del Palio possono avere la necessità di proseguire eventuali terapie in atto o andare incontro ad alterazioni del normale stato fisiologico che, anche se non di rilevante gravità e tali da pregiudicare la possibilità di correre, richiedono doverosi ed adeguati interventi terapeutici, affidava al Prof. Giulio Soldani e al Dott. Luigi Intorre l’incarico per la stesura di specifico parere tecnico-scientifico sulla eventuale ammissibilità di somministrazione di alcuni farmaci ai cavalli del Palio, indicando anche le modalità della loro somministrazione;
Visto il parere redatto in data 8.6.1999, con il quale veniva motivatamente indicata l’ammissibilità della somministrazione di alcuni farmaci ai cavalli del Palio, nonché le modalità della somministrazione stessa;
Viste altresì, le ordinanze sindacali con cui, dai Palii del 2000 fino ad oggi veniva disposto di procedere con la regolamentazione e l’uso dei farmaci nei cavalli del Palio;
Vista l’ordinanza del Sindaco n. 22 del 17.3.2012;
Visto il “Protocollo per l’erogazione di incentivi per il mantenimento e l’addestramento dei cavalli da Palio per l’anno 2012”, approvato con deliberazione della Giunta comunale n. 33 del 25.1.2012;
Visto altresì il parere redatto in data 17.3.2012 dal Prof. Luigi Intorre dell’Università degli Sudi di Pisa – Dipartimento di Clinica Veterinaria che conferma integralmente quanto già esposto dal Prof. Giulio Soldani con nota del 2010;
Rilevato che il proprietario del cavallo al momento della richiesta di iscrizione alla previsita dovrà compilare specifica dichiarazione, accompagnata dalla copia della ricetta veterinaria, dalla quale risultino i trattamenti farmacologici ai quali è stato eventualmente sottoposto l’animale nelle due settimane antecedenti la previsita;
Considerato che tale dichiarazione dovrà essere riconfermata dal proprietario al momento della tratta, con la precisazione che il proprietario dichiarerà alla Commissione Veterinaria eventuali trattamenti terapeutici intervenuti dopo la precedente dichiarazione;
Rilevato che risultano da osservare le prescrizioni di seguito indicate:
1. al momento della prevista tutti i cavalli iscritti regolarmente e presentati alla stessa, dovranno essere scortati da un certificato sanitario attestante l’esito negativo al test di Coggins = Agid Qualitativa per A.I.E., effettuato secondo la normativa vigente;
2. a tutti i cavalli verrà effettuato prelievo ematico. Saranno sottoposti a screening farmacologico ELISA i campioni dei cavalli ritenuti idonei dalla commissione veterinaria, secondo modalità che verranno definite con successivo apposito atto;
3. prima dell’assegnazione dei cavalli alle Contrade quelli prescelti saranno sottoposti a nuovo e secondo prelievo di campione di sangue;
4. i campioni di sangue prelevati in occasione della Tratta saranno campionati e conservati, secondo modalità che verranno definite con successivo apposito atto;
E’ fatto divieto di somministrare ai cavalli sostanze prive di riconosciuta ed accettata finalità terapeutica nella clinica equina. Queste sostanze proibite, e/o loro metaboliti, non devono essere quindi presenti nel corpo dell’animale che partecipa alla previsita ed al Palio.
E’ consentita la somministrazione di sostanze, non appartenenti alla categoria precedente, il cui uso trova giustificazione nella tutela terapeutica del benessere animale esclusivamente al fine di ridurre esiti di patologie minori.
Queste sostanze, benché aventi giustificazione terapeutica, possono potenzialmente influenzare la prestazione dell’animale e non devono essere quindi presenti nel corpo dell’animale al momento della competizione ad eccezione di quelle di cui al successivo paragrafo (Sostanze somministrabili a scopo terapeutico).
Il farmaco deve essere somministrato previa prescrizione veterinaria.
L’ora, la data e le modalità di somministrazione devono essere riportate nella cartella clinica del cavallo nella quale va anche indicata la diagnosi nonché la quantità ed il modo di somministrazione del farmaco, sotto la responsabilità del Capitano.
Sostanze somministrabili a scopo terapeutico:
Antibiotici (escluso penicillina G-procaina)
Antiprotozoari
Antiulcera
Furosemide
Fenilbutazone
Flunixin meglumina
Antiparassitari (eccetto levamisolo e tetramisolo)
Sulfamidici
Mucolitici
Vitamine
Le sottoelencate sostanze sono somministrabili entro un valore plasmatico soglia:
Il fenilbutazone può essere somministrato ad una dose che non ecceda 4.4 mg/Kg nelle 24 ore. La somministrazione del farmaco deve essere sospesa 24 ore prima della competizione sia nel caso di somministrazione orale che parenterale. Se la dose è somministrata con il mangime, l’alimento medicato deve essere rimosso almeno 24 ore prima della competizione. Questo dosaggio assicura che le concentrazioni plasmatiche del farmaco siano inferiori al limite di 15 microgrammi/millilitro.
Il flunixin meglumina può essere somministrato ad una dose che non ecceda 1.1 mg/Kg nelle 24 ore. La somministrazione del farmaco deve essere sospesa 24 ore prima della competizione sia nel caso di somministrazione orale che parenterale. Se la dose è somministrata con il mangime, l’alimento medicato deve essere rimosso almeno 24 ore prima della competizione. Questo dosaggio assicura che le concentrazioni plasmatiche del farmaco siano inferiori al limite di 1 microgrammo/millilitro.
Nel caso che entrambi i farmaci siano presenti nel sangue la concentrazione di almeno uno dei due non deve eccedere la rispettiva concentrazione traccia nel plasma (2.0 microgrammi/millilitro per il fenilbutazone e 0.2 microgrammi/millilitro per il flunixin).
Ritenuto di adottare al riguardo apposita ordinanza;
Dato atto infine, che la presente ordinanza deve intendersi quale interpretazione del comma 4, dell’art. 57 del Regolamento per il Palio;
Visto il Regolamento per il Palio;
Ritenuto di provvedere in merito;
DISPONE
per i Palii dell’anno 2012 che si proceda con la regolamentazione e l’uso dei farmaci nei cavalli del Palio con le modalità sopra riportate fermo restando il divieto di somministrazione di sostanze prive di finalità terapeutica.
La violazione delle presenti disposizioni sarà punita con i modi e nelle forme di cui al Regolamento del Palio e di cui alle norme contenute nel “Protocollo per l’erogazione di incentivi per il mantenimento e l’addestramento dei cavalli da Palio per l’anno 2012”, approvato con deliberazione della Giunta comunale n. 33 del 25.1.2012.
I cavalli che al momento della previsita presenteranno campioni ematici con la presenza di qualsiasi sostanza non consentita non saranno ammessi alle “Prove di Notte” né, conseguentemente, alla Tratta relativa al rispettivo Palio, senza alcuna possibilità di appello.
La presente ordinanza sarà trasmessa, con referto di consegna, per conoscenza e per gli eventuali adempimenti di competenza alla Polizia Municipale, alla Direzione Cultura e Grandi Eventi, alla U.O. Veterinaria dell’Azienda USL 7, alle Contrade, nonché portata a conoscenza di tutti i proprietari dei cavalli.
Dalla Residenza Municipale, lì 17 marzo 2012
IL SINDACO
(Franco Ceccuzzi)
18 marzo 2012 – La Nazione