Larve e vermi nel pollo allo spiedo acquistato al supermercato. È una vera e propria scena da film dell’orrore quella che l’altra sera una famiglia romena residente da anni a Padova ha visto sul proprio tavolo della cucina. Ieri il padre di famiglia che aveva fatto l’acquisto è andato dai carabinieri per sporgere denuncia con il pollo impacchettato pronto per essere consegnato agli uomini del Nas.
E proprio i militari dell’anti-sofisticazione specializzati nella salute pubblica hanno fatto spedire il pollo all’istituto zooprofilattico delle Venezie per analizzare i vermi e capire di che origine siano, e poi sono andati anche nel supermercato Interspar presso il centro commerciale Le Brentelle di Rubano, dove era stato fatto l’acquisto, per campionare altri prodotti della rosticceria e per vedere se nel reparto siano state rispettate le norme per la conservazione degli alimenti. «E’ incredibile quello che abbiamo visto ieri a cena – racconta lo straniero appena fuori dalla caserma dove ha fatto denuncia – mia moglie, incinta di sette mesi, per poco non sveniva per la nausea». Probabilmente i vermi e le larve sono frutto di uova lasciate dalle mosche dopo la cottura dei polli, quando vengono depositati nel bancone per esposizione. Anche quelli sequestrati al supermercato sono stati inviati a Legnaro all’istituto zooprofilattico delle Venezie, per le analisi del caso. Compito della procura accertare le eventuali responsabilità. (r.pol.)
Il Corriere del Veneto – 28 luglio 2016