Il proprietario della coppia di esemplari di razza dogo ha trovato un animale ferito e l’altro in una pozza di sangue. È caccia al responsabile che rischia di finire in carcere
Terribile episodio di violenza contro due cani, due dogo argentini, avvenuto in un’abitazione di Cadoneghe: i due animali sono stati feriti ai genitali con un attrezzo tagliente. Il maschio addirittura mutilato, sarà costretto per il resto della sua esistenza a urinare attraverso un catetere. Non si comprende ancora con esattezza chi possa aver compiuto un gesto così abietto nei confronti dei due poveri animali. Il proprietario, rientrato a casa e ritrovati i suoi animali in quelle terribili condizioni, ha chiamato il veterinario e anche i carabinieri.
I due animali vivono in una villa a Cadoneghe. Lunedì pomeriggio il padrone di casa si era assentato e gli animali erano rimasti di guardia. Al suo rientro l’uomo ha trovato la femmina dolorante e sanguinante, con i genitali feriti. Ha cercato quindi il maschio e lo ha ritrovato all’esterno della sua proprietà, in una pozza di sangue. Con un attrezzo affilato era stato completamente evirato e la coda era stata parzialmente lesionata. Immediata la corsa dal veterinario, per cercare di suturare e medicare le ferite. Purtroppo per il maschio non si è potuto fare altro che applicare un catetere per permettergli di urinare.
Chi abbia potuto commettere un gesto simile non è ancora chiaro. Forse i cani sono usciti di casa e, per qualche motivo, sono stati feriti oppure è stato qualcuno che si è introdotto all’interno del giardino della villa. O chissà cos’altro. Le indagini sono ancora in corso. Se individuato, il responsabile dovrà rispondere di maltrattamento di animali e rischia, in base al codice penale, da tre mesi a un anno di reclusione oppure una multa da 3 mila a 15 mila euro.
Il Mattino di Padova – 14 novembre 2013