Un’assenza che pesa. La Regione ha disertato il convegno organizzato ieri al San Gaetano per fare il punto sul nuovo ospedale.
L’intervento da tutti più atteso, al centro culturale di via Altinate, era infatti quello di Domenico Mantoan, segretario generale della Sanità veneta. Ma come detto, ufficialmente «trattenuto da impegni romani relativi alla spending review», il «superdirettore» non si è visto.
«Mi dispiace molto che Mantoan non ci sia – ha sottolineato, polemico, il professor Oreste Terranova, consigliere comunale dell’Udc, responsabile della Clinica chirurgica geriatrica in via Giustiniani e moderatore del dibattito – Se non altro perché, mesi fa, avevamo concordato proprio in base alla sua agenda la data di oggi (ieri, ndr). Comunque, mi pare che la Regione scantoni un po’…».
Scantonare (vocabolario Treccani): sottrarsi a una responsabilità, evitare di incontrarsi con qualcuno, di farsi coinvolgere in situazioni delicate e di rispondere direttamente a domande imbarazzanti. Ancor più dura, se possibile, la reazione del consigliere regionale del Pd Claudio Sinigaglia, vicepresidente della commissione veneta Sanità: «L’assenza della Regione è gravissima, perché dimostra come il governatore Luca Zaia creda solo fino ad un certo punto al progetto del nuovo ospedale di Padova. Questa sera (ieri, ndr), il governo regionale ha preferito girarsi dall’altra parte invece che ribattere ai tanti interrogativi posti dalla nostra città. Agendo in questo modo – ha rincarato Sinigaglia – Zaia ha compiuto 4 passi indietro rispetto ai 2 in avanti dei mesi scorsi, mi riferisco soprattutto alla scelta, tardiva ma finalmente certa, di realizzare l’opera a Padova Ovest.Adesso però siamo in una fase di stallo, nella quale la sanità padovana perde quote di eccellenza ogni giorno, con il bilancio dell’Azienda ospedaliera in grave disavanzo, senza liquidità e con i lavori che vengono pagati 400 giorni dopo essere stati eseguiti».
«So che la Regione sta esaminando il progetto preliminare che le è stato presentato (quello in project financing della vicentina Finanza e Progetti spa, la joint venture tra Palladio Finanziaria spa e la multinazionale Lend Lease Corporation, ndr) – ha provato a tranquillizzare i presenti Adriano Cestrone, direttore generale di Azienda ospedaliera e Usl 16 – Massimo tra un mese e mezzo, lo studio sarà terminato ed il progetto probabilmente approvato. Tra i tecnici che lo stanno valutando, c’è anche la dottoressa Monica Briani, che fa parte della nostra direzione sanitaria».
«Zaia deve chiarire un punto in particolare – ha invece scandito il sindaco Flavio Zanonato – Quanti soldi potrà mettere la Regione? Perché, in caso di necessità, si potrebbe chiedere aiuto al mondo imprenditoriale cittadino e alla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e pure noi amministrazioni pubbliche del territorio potremmo fare qualche sforzo».
«Alle parole – ha concluso il professor Angelo Gatta, direttore del Dipartimento di Medicina – la Regione deve far seguire atti concreti».
Davide D’Attino – Corriere Veneto – 16 ottobre 2012