La nuova frontiera degli organismi geneticamente modificati: lo sviluppo di nuove varietà vegetali ad alto tasso proteico e valore nutrizionale quale fonte alternativa alle proteine di origine animale. US-FDA raccomanda attenzione per la possibile introduzione di allergeni.
La spinta a produrre alimenti sicuri e sostenibili, sta spingendo l’industria alimentare a sviluppare nuovi alimenti vegetali ad alto tasso proteico e valore nutrizionale in grado di competere e sostituire le proteine di origine animale, tramite tecniche di ingegneria genetica. Prima della loro immissione in commercio, la Autorità Statunitense responsabile della sicurezza alimentare – US-FDA – invita i produttori a valutare attentamente i profili di rischio per la presenza di allergeni, dal campo alla tavola.
In data 13 aprile 2023, la Food and Drug Administration degli Stati Uniti ha emesso una lettera che ricorda a sviluppatori e produttori di nuove varietà vegetali ad alto tasso proteico attraverso l’ingegneria genetica, che queste nuove proteine possono rappresentare allergeni alimentari e quindi di valutare attentamente tali nuove varietà vegetali utilizzate per l’alimentazione per quanto rigarda i profili di sicurezza d’uso e legali.
La FDA non è a conoscenza di alcun alimento attualmente nel mercato statunitense proveniente da questi tipi di nuove varietà vegetali, ma segue con attenzione la ricerca e dello sviluppo in questo settore. Poiché le reazioni avverse agli allergeni alimentari possono essere gravi e pericolose per la vita, anche quando l’allergene è presente a bassi livelli, US-FDA ritiene che sia importante contattare gli sviluppatori e i produttori in modo anticipato rispetto all’immissione sul mercato di tali varietà vegetali, quando sono ancora nelle prime fasi di ricerca e sviluppo .
La FDA chiede agli sviluppatori di considerare i rischi per la sicurezza alimentare posti da tali allergeni e di pianificare la loro valutazione all’inizio dello sviluppo per gestire i rischi. Oltre ai rischi per la sicurezza alimentare, se allergeni imprevisti e non etichettati entrano nell’approvvigionamento alimentare, ciò potrebbe avere altre conseguenze per i produttori di alimenti, come la necessità di richiamare i prodotti interessati.
La FDA ricorda all’industria i requisiti legali pertinenti e i potenziali problemi di sicurezza alimentare relativi alla produzione, lavorazione, confezionamento e detenzione di questi tipi di varietà vegetali e alla responsabilità dell’industria di garantire che non diventino allergeni involontari o inaspettati nei prodotti alimentari finali. In particolare, si ricorda agli sviluppatori che stanno ora esplorando lo sviluppo di questi tipi di varietà vegetali la loro responsabilità per la sicurezza alimentare. In particolare, considerare i problemi di allergenicità relativi ai loro prodotti e come sarebbero gestiti dalla produzione fino al consumo in modo che non entrino inavvertitamente o inaspettatamente nell’approvvigionamento alimentare. Una sottolineatura poi su come debbano essere adeguatamente etichettati quando fanno intenzionalmente parte della fornitura alimentare.
La FDA incoraggia gli sviluppatori di nuove varietà vegetali a consultarsi con l’amministrazione prima della commercializzazione. Dal 1994, la FDA ha gestito un programma volontario di consultazione pre-commercializzazione per alimenti derivati da nuove varietà vegetali. Questo programma ha lo scopo di proteggere il pubblico aiutando l’industria alimentare a garantire che gli alimenti delle loro nuove varietà vegetali soddisfino tutti i requisiti previsti dal Federal Food, Drug, and Cosmetic Act prima della commercializzazione.
https://www.fda.gov/food/cfsan-constituent-updates/fda-issues-letter-industry-food-safety-risks-transferring-genes-proteins-are-food-allergens-new