Il Sole 24 Ore lunedì. Il nuovo anno appena iniziato ha già una fitta agenda di appuntamenti e scadenze. Il Sole 24 Ore del Lunedì ne ha messi insieme più di 150, scegliendoli fra quelli che possono avere maggiore impatto per le famiglie, le imprese, i professionisti e la pubblica amministrazione. Si tratta di un elenco non esaustivo, ma che rende l’idea delle novità a cui si dovrà prestare attenzione nel corso del 2022. Un lascito che arriva soprattutto dalla recente manovra di Bilancio di fine anno (legge 234/21), che con l’unico articolo farcito di oltre mille commi ha introdotto nuove misure e ricalibrato o ribadito altre.
Altre conferme sono invece arrivate da un altro “classico” di fine anno: il decreto legge Milleproroghe (Dl 228) che ha spostato al 2022 le scadenze in vari settori. Proroghe che, in alcuni casi, si sono rese necessarie anche per il perdurare dell’emergenza sanitaria.
Il nuovo anno, dunque, dovrà confrontarsi ancora con la pandemia e con tutto ciò che ne consegue. A cominciare dal cronoprogramma del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), che – seppure nel più vasto orizzonte che arriva fino al 2026 – dovrà continuare nel 2022 a rispettare gli obiettivi fissati per non perdere i fondi dell’Unione europea.
Questi traguardi faranno i conti anche con il quadro politico, che già nei prossimi giorni dovrà trovare un assetto che consenta al Paese di superare senza traumi l’elezione del Capo dello Stato e decidere se al primo compleanno del Governo Draghi ne seguirà un altro o se si dovrà cambiare prospettiva.
In attesa di questo passaggio, ci sono riforme assicurate, specie sul fronte fiscale, che produrranno effetti già quest’anno. In primis la revisione dell’Irpef, con una nuova progressione e il passaggio da cinque a quattro aliquote, che consentirà risparmi alle fasce medio-basse, riscrivendo la curva delle detrazioni e incrociando il nuovo assegno unico ai figli. Mentre per lavoratori autonomi e professionisti arriva un primo taglio dell’Irap.
Quanto all’assegno unico – che sostituirà le detrazioni per i figli a carico e gli attuali assegni al nucleo familiare – il sostegno partirà a marzo, ma le domande all’Inps possono essere già presentate.
Le famiglie possono intanto contare su una serie di altri aiuti, come la possibilità di rateizzare le bollette di luce e gas, e avere la certezza che il bonus per l’acquisto della Tv o del decoder continuerà anche quest’anno.
Chi ha figli in procinto di iscriversi alle scuole superiori deve sapere che il perimetro degli istituti che offrono il percorso in quattro anni dal prossimo settembre sarà più ampio, almeno per licei e tecnici. Mentre i giovani che voglio comprar casa possono sfruttare ancora per un anno i benefici e le garanzie di Stato rivolte agli under 36.
Sul fronte dei trasporti, c’è invece un nuovo calendario di revisione delle auto o del rinnovo della patente che, per via del Covid, continua a essere rivisitato.