È stato pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legge 22 giugno 2023 n.75, recante disposizioni urgenti in materia di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, di agricoltura, di sport, di lavoro e per l’organizzazione del Giubileo della Chiesa cattolica per l’anno 2025.
Il Decreto Legge 22 giugno 2023 n. 75 si compone di 5 Capi e di 43 articoli, recanti rispettivamente:
- disposizioni urgenti in materia di organizzazione delle pubbliche amministrazioni (art. Da 1 a 28)
- disposizioni in materia di agricoltura (art. Da 29 a 32)
- disposizioni urgenti in materia di sport (art. Da 33 a 41)
- disposizione in materia di lavoro (art. 42)
- disposizione per il Giubileo della Chiesa cattolica per l’anno 2005 e finali (art. 43)
Andiamo quindi ad analizzare il Capo secondo, che riguarda disposizioni in materia di agricoltura e consta di 4 articoli che a loro volta disciplinano diverse circostanze di particolare interesse per il nostro settore.
Contrasto Peste Suina Africana
L’articolo 29 del D.L. introduce misure di contrasto alla peste suina africana. Le modifiche apportate riguardano principalmente il ruolo del Commissario straordinario nel coordinare i servizi veterinari delle aziende sanitarie locali e nel definire un piano straordinario per le catture di cinghiali e l’eradicazione della malattia. Il Commissario dovrà monitorare le attività delle regioni e verifica il raggiungimento degli obiettivi prefissati, adottando misure sostitutive o affidando il servizio a ditte specializzate in caso di inerzia o mancato raggiungimento degli obiettivi da parte delle autorità regionali competenti.
Potenziamento sistemi di controllo PAC
L’articolo 30 prevede invece il potenziamento dei sistemi di controllo della Politica Agricola Comune (PAC) per il periodo 2022-2027. Vengono introdotte diverse disposizioni riguardanti le attività di Agecontrol S.p.A., l’ente responsabile dei controlli e del contrasto alle frodi agro-alimentari.
Le principali attività affidate ad Agecontrol S.p.A. riguardano i controlli di conformità per i prodotti ortofrutticoli freschi e le banane, sia per il mercato interno che per l’importazione e l’esportazione. Inoltre, l’ente gestirà la banca dati nazionale degli operatori ortofrutticoli (BDNOO) e avrà la responsabilità di esercitare la potestà sanzionatoria per gli illeciti amministrativi nel settore agroalimentare.
Agecontrol S.p.A. sarà anche responsabile dell’esecuzione dei controlli previsti dal Regolamento europeo n. 2021/2116, nonché delle verifiche istruttorie, contabili e tecniche nei settori di intervento previsti dal Regolamento (UE) n. 2021/2115. Inoltre, l’ente effettuerà i controlli sulle attività delegate dall’Agenzia per le erogazioni in agricoltura e su altre attività di controllo affidate dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, dalle regioni o dagli organismi pagatori regionali.
L’obiettivo di queste misure è rafforzare i controlli e la prevenzione delle frodi nel settore agroalimentare, garantendo la conformità alle norme di commercializzazione e la tutela dei consumatori.
Banche dati settore zootecnico
L’articolo 31 del D.L. introduce disposizioni urgenti di semplificazione per il settore zootecnico. Al fine di assicurare la disponibilità continua e organizzata dei dati relativi al patrimonio zootecnico nazionale, è stata autorizza la spesa di 3 milioni di euro per il 2023 e di 5 milioni di euro per il 2024 per la prosecuzione del Progetto LEO (Livestock Environment Opendata).
Per coprire le spese derivanti da tali disposizioni, come anche per quelle previste dall’art. 32, si prevede una riduzione corrispondente dello stanziamento del fondo speciale di parte capitale, nel bilancio triennale 2023-2025, nell’ambito del programma “Fondi di riserva e speciali” del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Anche l’accantonamento relativo al Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste sarà utilizzato in parte per questo scopo.
Queste misure mirano a semplificare e ottimizzare la gestione dei dati nel settore zootecnico, garantendo un efficace coordinamento informatico e un accesso continuo ai dati pertinenti. Ciò favorirà una migliore pianificazione e valutazione delle attività zootecniche, contribuendo al miglioramento del benessere animale, alla qualità e alla sicurezza alimentare.
Carta dell’uso dei suoli
L’articolo 32 del D.L. riguarda l’implementazione della Carta dell’uso dei Suoli nel Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN). Nello specifico è stata autorizza la spesa di 5 milioni di euro per il 2023 e di 18 milioni di euro per il 2024 al fine di completare la realizzazione della Carta dell’uso dei Suoli.
Complessivamente, il Decreto Legge 22 giugno 2023, n. 75 rappresenta un passo verso il miglioramento e lo sviluppo di diverse aree cruciali per il paese. Ora sarà fondamentale monitorare l’attuazione di tali disposizioni e valutare i risultati ottenuti, al fine di garantire che i benefici previsti si traducano in realtà concreta per tutti i settori interessati e per le persone che ne fanno parte.