Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, dinanzi all’ulteriore aggravarsi della posizione italiana nei mercati finanziari, e alla luce dei molteplici contatti stabiliti nel corso della giornata, considera ormai improrogabile l’assunzione di decisioni efficaci nell’ambito della lettera di impegni indirizzata dal governo alle autorità europee.
Il Presidente del Consiglio gli ha confermato il proprio intendimento di procedere in tal senso.
Dal canto loro, diversi rappresentanti dei gruppi di opposizione gli hanno manifestato la disponibilità a prendersi le responsabilità necessarie in rapporto all’aggravarsi della crisi.
Nell’attuale, così critico momento il paese può contare su un ampio arco di forze sociali e politiche consapevoli della necessità di una nuova prospettiva di larga condivisione delle scelte che l’Europa, l’opinione internazionale e gli operatori economici e finanziari si attendono con urgenza dall’Italia. Il Capo dello Stato ritiene suo dovere verificare le condizioni per il concretizzarsi di tale prospettiva.
La situazione sui mercati finanziari sta precipitando e «il nostro Paese è al centro delle turbolenze internazionali». Abi, Alleanza delle cooperative, Ania, Confindustria, Rete Imprese Italia chiedono al «Governo di agire immediatamente, mettendo in atto i provvedimenti che ci sono stati chiesti ad agosto dalla Bce e nei giorni scorsi nel comunicato finale del Consiglio europeo».
In una nota diffusa poco fa le imprese rivolgono un appello forte al premier Silvio Berlusconi: «Verifichi se ci sono le condizioni affinché questo Governo e questa maggioranza possano assumere immediatamente le misure che sono necessarie per ripristinare la fiducia nell’Italia da parte dei mercati, dell’Unione Europea e della comunità internazionale. Ne tragga altrimenti le conseguenze e lo faccia rapidamente, nell’interesse dell’Italia».
Sanita.ilsole24ore.com – 1 novembre 2011