“I conti in ordine, la gestione oculata di ogni euro speso e la capacità di fare squadra di tutto il mondo della sanità, dai livelli più elevati all’ultimo infermiere, sono gli elementi cardine della promozione arrivata da Moody’s per la Regione Veneto. Come assessore alla sanità ne sono orgoglioso, perché la nostra virtuosità è il frutto di un faticosissimo lavoro quotidiano, che porta l’assessore e i tecnici a Roma a combattere sui tavoli nazionali e ogni medico, ogni infermiere, ogni amministrativo a dare il 101% di sé stesso nello svolgimento delle proprie mansioni”.
Con queste parole l’assessore Luca Coletto commenta la promozione arrivata da Moody’s per il Veneto, nelle cui motivazioni spicca la corretta gestione dei fondi sanitari e l’organizzazione data all’intero settore.
“Siamo tra le tre Regioni benchmark per la definizione dei costi standard – prosegue Coletto – siamo tra le poche promosse dal Ministero della Salute per la corretta erogazione dei Livelli Essenziali di assistenza sanitaria, ai quali va destinato l’intero budget del fondo specifico ripartito a livello nazionale; siamo l’unica Regione a non aver imposto l’Irpef aggiuntiva facendo risparmiare 400 milioni di euro ai nostri cittadini; abbiamo già registrato tre bilanci in attivo e tutto fa supporre che così sarà anche quest’anno; abbiamo già avviato una nuova riforma del settore con il nuovo Piano Sociosanitario”.
“Moody’s – prosegue Coletto – ha valutato e tenuto in ampia considerazione tutto questo e la promozione è arrivata. E’ una grossa soddisfazione che condivido con tutti gli oltre 90 mila lavoratori della sanità veneta, ai quali va anche il mio più sincero grazie”.
21 febbraio 2014