Animali maltrattati e feriti transitano sulla Romea, ma interviene la polizia municipale che sequestra il carico e appioppa multe per migliaia di euro. Questa la brutta scoperta fatta l’altro giorno sulla statale Romea durante un servizio di controllo della circolazione.
Gli agenti hanno fermato un autocarro che stava effettuando un trasporto di animali vivi diretto al sud Italia. Il mezzo stava trasportando dei suini che sono subito sembrati inidonei al viaggio in quelle condizioni. Gli agenti hanno informato il servizio veterinario dell’Asl 13 e hanno contestato una serie di sanzioni amministrative al conducente, per un valore di circa 2.500 euro. La polizia locale ha accertato che, oltre ad essere inidonei al viaggio, quegli animali erano trasportati in totale assenza della documentazione necessaria per il trasporto di animali vivi: molti maiali avevano le zampe fratturate.
Il trasportatore si è quindi visto deferire in stato di libertà alla Procura per il reato di maltrattamento di animali: una ventina dei suini trasportati presentavano fratture agli arti e non erano in grado di rimanere nella postura corretta, così come accertato dal personale veterinario intervenuto sul posto in supporto degli agenti. Non solo, da un’ulteriore indagine d’archivio la Polizia locale di Mira ha accertato che la ditta proprietaria dell’autocarro era già stata sanzionata nel giugno 2011, a livello amministrativo, dallo stesso comando, sempre in merito a violazioni della normativa sul trasporto di animali vivi.
Spesso la Polizia municipale di Mira interviene per controllare se vengono compiuti maltrattamenti su animali vivi in transito sulla Romea, dove passano Tir carichi di bovini, suini e ovini. Sono stati scoperti anche traffici illeciti di cani, spesso utilizzati dai clan criminali per combattimenti e scommesse clandestine.
La Nuova Venezia -8 luglio 2013