Spostato dal 24 gennaio 2011 al 31 dicembre 2011 il termine per proporre l’impugnativa del licenziamento da parte dei lavoratori il cui contratto a tempo determinato è cessato prima dell’entrata in vigore del collegato lavoro. La norma del collegato, quindi, per tutto l’anno in corso non verrà applicata. Nonostante le contrarietà e le dichiarazioni di intervento da parte del governo, la proroga dei termini per i ricorsi, la cosiddetta salva-precari, è rimasta nel testo definitivo del maxiemendamento al Milleproroghe. La “norma tagliola” che restringeva a 60 giorni il tempo entro il quale fare ricorso contro un licenziamento illegittimo è saltata.
Con il Milleproroghe si torna, per ancora un anno, al passato: tutti i lavoratori, ma soprattutto i precari, avranno a disposizione circa cinque anni per impugnare il licenziamento.
16 febbraio 2011