A due giorni dal via l’Esposizione Universale di Milano è pressoché pronta. Siamo al rush finale. Dopo aver attraversato non pochi problemi, compresi scandali e arresti e quant’altro. E con non tutte le rifiniture a posto – ma lo saranno in corso di manifestazione.
Nel cantiere di Rho Pero, nelle ultime settimane, circa 7.000 operai hanno lavorato 24 ore su 24. E il sito espositivo arriverà alla sua inaugurazione del tutto attivo, le strutture pronte a presentarsi al mondo, Padiglione Italia in primis. Una prima medaglia per Milano e gli organizzatori, che fino all’ultimo avevano promesso che la città ce l’avrebbe fatta.
Quarantott’ore, dunque. Countdown scandito dall’orologio posizionato in città davanti a Expo Gate, la contestata struttura che ospita conferenze e un info-point davanti al Castello Sforzesco. Di fatto, l’inaugurazione si terrà già domani sera, quando il mondo intero – collegato con Milano via Rai – scoprirà il sito espositivo. A condurre la diretta, Paolo Bonolis (in diretta da Rho) e Antonella Clerici (da piazza Duomo), con il compito d’introdurre «il più grande evento che Milano potesse ospitare». E poi, sempre dalla piazza, il canto di Andrea Bocelli, le note della pianista Lang Lang, le voci dei tenori accompagnati dall’orchestra della Scala e dai giovani musicisti all’accademia scaligera.
Il giorno dopo, il primo maggio, ecco il via ufficiale di Expo 2015. Il taglio del nastro sarà alle 12 in punto, alla presenza del Commissario Unico Giuseppe Sala e del premier Matteo Renzi. Una grande festa con la partecipazione anche delle Frecce Tricolori, che dipingeranno il cielo con i colori della bandiera italiana. I padiglioni e le aree espositive, come da desiderio di Sala, saranno però aperti a tutti fin dalle 10 del mattino, orario in cui normalmente e per tutto il semestre espositivo apriranno i cancelli di Expo. Un desiderio che si avvera e che, si stima, porterà al sold out di ingressi – circa 250mila – già nella prima giornata.
Ma che cosa vuole davvero essere Expo? Val la pena di ripeterlo: una sorta di grande parco tematico, creato per portare all’attenzione del mondo il valore e l’importanza del cibo come alimento, motore e creatore di vita. “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita” è il titolo di quest’Esposizione Universale, incardinata intorno a dialogo, riflessione e ricerca di una soluzione alle contraddizioni alimentari del nostro mondo. Sei mesi, e il grande e spettacolare sito espositivo di 1,1 milione di metri quadri aperto tutti i giorni dalle 10 alle 23, pronto a ospitare oltre 20 milioni di turisti nelle aree di 145 paesi e organizzazioni internazionali. Spettacoli, eventi, oltre 150 ristoranti, chioschi e food truck animeranno giornate e serate. Punta di diamante del programma, lo spettacolo “Alla Vita!”, creato in esclusiva per Expo dal Cirque du Soleil che si terrà dal 13 maggio al 30 agosto nell’Open Air Theatre.
E alcuni record sono stati battuti ancor prima dell’apertura ufficiale. Primo tra tutti quello dei biglietti già venduti, oltre 10 milioni, tanto che ora si punta – come detto – alla cifra di oltre 20 milioni di tagliandi nel corso dell’intero semestre. E se c’è qualcuno che deve ancora decidere dove e come sistemarsi, il sito www. wonderfulexpo2015.it offre proposte speciali su dove soggiornare, che cosa provare e che cosa vedere a Milano e dintorni. Per dire: Alessandro Rosso, ticket seller ufficiale di Expo, propone pacchetti per scoprire non solo il capoluogo lombardo ma anche altre città italiane, compresi di hotel di prestigio, servizi dedicati, ticket e trasporti per e da Expo. Altro esempio: per gli appassionati di golf che volessero visitare Expo senza rinunciare al loro sport preferito, ecco a 18Holes5Stars, tour operator che offre trasporti, hotel, ingressi all’esposizione e anche la sicurezza di poter giocare nei più prestigiosi green lombardi. Così, tanto per gradire.
Libero – 29 aprile 2015