Due cani sventrati e poi gettati negli stretti canali che corrono lungo le risaie del Parco Sud, in via Bardolino, alla periferia del quartiere Barona.
Il primo era stato recuperato nei giorni scorsi; il secondo, un alano, ieri, dalle guardie zoofile dell’ Enpa Milano (nella foto, Vaglia) che hanno presentato denuncia contro ignoti e posto sotto sequestro l’ animale, in attesa di autopsia. Un dato è certo: chi ha ucciso i due cani voleva che essi fossero trovati. La presenza del cane morto, che galleggiava nelle acque del canale, era stata segnalata alle autorità da diversi cittadini che lì corrono in bici e fanno footing. Complessa l’ operazione di recupero dell’ alano, che dai primi rilievi risulta non avere più di 4 anni. Sul corpo sono evidenti anche a occhio nudo i segni di sevizie. Ad ucciderlo, quasi certamente, una coltellata al cuore, all’ altezza del costato. Cui è seguito lo sventramento con la fuoriuscita delle viscere. L’ animale aveva le unghie delle zampe anteriori completamente consumate, come se fosse stato trascinato sull’ asfalto. Accanto alle risaie, ci sono diverti orti i cui proprietari ieri hanno riferito di aver notato il cadavere del cane il 1° maggio.
Corriere.it – 8 maggio 2012