Invasione di roditori in chiesa a causa della riemersione di Rio delle Muneghe: il ratto ripreso da telecamere a circuito chiuso
MESTRE – I topi mettono fuori uso lo storico Callido, l’organo che accompagna le liturgie e da anni regala splendide serate musicali alla città. In Duomo è allarme per quella che ha tutta la parvenza di una vera e propria invasione di roditori, che sembrerebbe avere causa nella riemersione del rio delle Muneghe del fiume Marzenego nella vicina via Poerio ed è favorita dalla grande afa di questi giorni. La cattiva sorpresa risale alla vigilia del concerto del maestro Antonio Frigè, inserito nella rassegna estiva «Lo spirito della musica a Venezia», organizzata in collaborazione con la Fenice.
Durante il controllo preliminare, mons. Fausto Bonini e i suoi collaboratori si sono imbattuti nei segni inequivocabili della presenza di una «pantegana», poi immortalata anche da una videocamera del circuito interno tutta intenta a rosicchiare, a più riprese, le giunture dei mantici dello strumento.
Inevitabile il rinvio del concerto (al 23 agosto) e la richiesta immediata d’intervento sia ad una ditta di derattizzazione che a quella per la riparazione dell’organo. «Non era mai capitato che i topi, anche di grosse dimensioni, arrivassero fino al Callido – spiega il responsabile culturale del Duomo, Giulio Giuliani – Purtroppo ne abbiamo visti circolare anche nel giardino della canonica e nei magazzini. A questo punto siamo costretti a monitorare con attenzione tutti gli spazi, soprattutto quelli più delicati come il campanile e l’archivio parrocchiale in cui sono contenuti documenti di grande pregio. A sentire il parere degli esperti giunti con trappole e bocconi avvelenati nonché dei restauratori, il problema è certamente legato alla riemersione dell’acqua putrida in via Poerio, come abbiamo già segnalato alle autorità competenti».
Mons. Bonini ha informato i parrocchiani dell’inconveniente domenica scorsa al termine delle messe.L’organo, che come la chiesa risale ai primi anni dell’Ottocento, era già stato completamente sistemato 8 anni fa in occasione delle celebrazioni per il Bicentenario della costruzione del Duomo.
Gazzettino – 7 agosto 2013