“La sanità del Veneto si riforma e si migliora assieme a chi ci lavora. Non contro”. Lo afferma il capogruppo regionale di Italia dei Valori Antonino Pipitone dopo le proteste delle associazioni venete dei medici contro gli errori di programmazione, organizzazione e gestione del servizio sanitario regionale.
“Le denunce dei medici, in primis il sacrificio delle necessità di cura e salute dei pazienti sull’altare del bilancio e la privatizzazione di buona parte della sanità pubblica veneta, sono fondate e motivate – afferma il politico IdV – Noi stessi lo ripetiamo da anni. Dalla Regione vogliono far passare per colpe dei medici le evidenti lacune gestionali, invece di assumersi la responsabilità di rendere la sanità veneta sempre più di eccellenza”. Pipitone ricorda che in Veneto permane ancora il ticket multiplo che, nonostante l’approvazione di una mozione in Consiglio regionale, non è stato ancora abolito e che la ”vergogna” delle liste attesa è allo stesso punto di cinque anni fa.
12 novembre 2014