Operazione della Guardia Costiera blocca 10 tonnellate di mitili contaminati da biotossine algali liposolubili
BELLARIA – Gli uomini della Guardia Costiera di Bellaria, insieme agli operatori del Dipartimento della Sanità pubblica veterinaria dell’Ausl di Rimini hanno bloccato 10 tonnellate di cozze contaminate da biotossine algali liposolubili pronte per essere immessi nel mercato. I mitili provenivano da un allevamento situato al largo di Bellaria e già precluso dall’autorità sanitaria perchè contaminato.
Per i potenziali consumatori delle cozze contaminate sussisteva il reale pericolo di intossicazione tanto che, già da mesi, molti impianti di allevamento bellariesi sono stati chiusi con un’ordinanza dell’autorità sanitaria poichè trovati contaminati dalle biotossine algali.
Il sequestro è stato effettuato nel pomeriggio del 2 dicembre quando è stato notato il comandante di un peschereccio scaricare dall’imbarcazione 10 tonnellate delle cozze incriminate per poi caricarle su un camion frigorifero. Subito intervenuti, gli uomini della Guardia Costiera hanno poi allertato il Dipartimento della Sanità pubblica veterinaria dell’Ausl che, dopo le opportune analisi, hanno immediatamente fatto scattare una sanzione da 10mila euro per il comandante dell’imbarcazione oltre al sequestro dei mitili contaminati che sono poi stati ributtati in mare in quanto ancora vivi.
3 dicembre 2010