Maria Chiara Bovo, padovana, dirigente veterinario all’Ulss 6 Euganea, è stata eletta all’unanimità nuovo segretario regionale del Sivemp e presidente Fvm Veneto. La dottoressa Bovo, una lunga e apprezzata militanza nel sindacato, succede al dottor Franco Cicco che ha guidato il Sivemp Veneto negli ultimi quattro anni.
Ad affiancarla sarà una segreteria composta da Carlo Orlando (vicesegretario), Tiziano Rossin, Andrea Ristori, Francesco Canalia (tesoriere). Verranno inoltre individuati alcuni referenti tematici per l’approfondimento di specifiche materie.
Il congresso, che si è tenuto ieri all’IzsVe di Legnaro, si è aperto con l’articolata relazione del segretario uscente che ha ripercorso l’azione del sindacato attraverso i principali avvenimenti che hanno interessato la sanità veterinaria pubblica e la dirigenza sanitaria in Veneto in questo periodo, sottolineandone successi e difficoltà. Cicco ha ricordato in particolare la vertenza aperta dopo l’inserimento nel Pssr dell’articolo 12 che “pretende” di regolare l’orario di servizio dei dirigenti veterinari in violazione del Contratto collettivo nazionale di lavoro. Contro questa previsione di legge regionale Fvm-Sivemp ha presentato ricorso al Tar.
A Maria Chiara Bovo il compito di raccogliere il testimone. “Non possiamo nasconderci come il momento che sta attraversando la sanità veterinaria pubblica in Veneto oggi sia particolarmente difficile. Ci attendono sfide decisive davanti alla riduzione complessiva del personale sanitario e in particolare veterinario, il massiccio numero dei pensionamenti, le nuove attività e modalità di lavoro, a partire dall’applicazione del regolamento Ue 2017/625”. Per far fronte alle tante problematiche è importante l’unità: siamo forti se siamo uniti”.
Bovo ha sottolineato l’importanza di intrattenere rapporti proficui con le istituzioni, con tutti i portatori di interesse, con i consumatori e l’opinione pubblica. Ha auspicato la collaborazione e lo scambio con tutte le istanze della veterinaria pubblica, dall’IzsVe al Crev.
Il nuovo segretario ha riservato ampio spazio della sua relazione alla necessità di coinvolgere sempre più i giovani nell’azione sindacale, valorizzandone le istanze e l’impegno.
Attenzione al rapporto con gli ordini professionali, nel rispetto delle proprie identità e missioni. Particolare accento Bovo ha posto sulla comunicazione, la valorizzazione del sito internet e la necessità di far conoscere all’esterno l’attività di tutela dei veterinari Ulss in materia di sanità pubblica e sicurezza alimentare. Attività che spesso sono poco conosciute dall’opinione pubblica.
Ma soprattutto il nuovo segretario ha annunciato l’intenzione di rinforzare il dialogo tra tutti i veterinari di sanità pubblica per uno scambio di esperienze e di opinioni. “Il Sivemp potrà rappresentare la casa di tutti i veterinari”.
Infine Bovo ha avuto parole di ringraziamento e riconoscenza per chi ha guidato il Sivemp in tutti questi anni. “Mi auguro continuino a essere presenti e disponibili al nostro fianco”.
Maria Chiara Bovo, 57 anni, nata a Teolo, residente a Padova, laureata in medicina veterinaria a Bologna nel 1987, specializzata all’Università di Torino in Ispezione degli alimenti di origine animale nel 1998, dal 1989 presta servizio come dirigente veterinario all’Ulss di Padova, ora Ulss 6 Euganea. Tra i titoli conseguiti quello di valutatore dei sistemi di gestione qualità dell’autorità competente per la sicurezza alimentare.
Nelle foto:
Il “passaggio di consegne” tra il segretario uscente, Franco Cicco, e il nuovo segretario Maria Chiara Bovo
La nuova segreteria al completo
La presidenza del Congresso
23 febbraio 2019