Con Decisione (UE) 2017/888 del 22/05/2017 è stato approvato il piano di eradicazione della Malattia di Aujeszky presentato dal Veneto: di conseguenza, la Regione del Veneto è stata inserita nell’Allegato II alla Decisone comunitaria 2008/185/CE, quale territorio in cui si applicano programmi nazionali approvati di controllo per l’eradicazione della Malattia di Aujeszky (MA).
In considerazione di quanto sopra, ad integrazione di quanto comunicato con la nota 11 luglio (prot. n. 285283) dell’Uo regionale Veterinaria, si riporta di seguito il PROTOCOLLO PER LA MOVIMENTAZIONE DI SUINETTI DA ALLEVAMENTO DI ETA’ INFERIORE A 30 GIORNI concordato con la Regione Lombardia, ai fini delle movimentazioni di tali capi dalla Lombardia verso la Regione del Veneto.
La Regione Lombardia comunica che la regione Veneto, in relazione alla movimentazione di suinetti da allevamento di età inferiore ai 30 giorni, tenuto conto della favorevole situazione epidemiologica della Regione Lombardia per quanto riguarda la malattia di Aujezsky, concorda con la proposta formulata dalla Regione Lombardia e consente la movimentazione secondo seguente protocollo:
Animali da riproduzione di età < 30 gg
a. La movimentazione dovrà avvenire da territori a basso rischio, se ciò non fosse possibile gli animali non potranno assolutamente venire da allevamenti che si trovano nel raggio di 5 km da un altro allevamento positivo;
b. Controllo con esito favorevole nelle aziende di origine dei riproduttori ogni 4 mesi;
c. Le aziende di partenza dovranno essere regolarmente vaccinate;
d. Automezzo sottoposto a corrette operazioni di pulizia e disinfezione. L’ASL di destinazione sulla base della valutazione del rischio potrà sottoporre il mezzo a controllo virologico tramite tamponi.
In considerazione dell’età in cui vengono movimentati, gli animali dovranno effettuare la quarantena all’arrivo in una struttura separata fisicamente e funzionalmente dal resto dell’allevamento. La quarantena dovrà durare 30 gg e trascorsi 21 giorni dall’introduzione gli animali (tutti) dovranno essere sottoposti a prelievi di sangue per la ricerca degli anticorpi nei confronti della malattia. Il Servizio veterinario dovrà autorizzare la quarantena una volta verificato che tutti i requisiti previsti siano stati rispettati.
22 agosto 2017