A fronte dell’escalation di aggressioni agli operatori sanitari, il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha manifestato la volontà di istituire presso l’Ufficio di Gabinetto un Tavolo permanente di lavoro sulla sicurezza degli operatori sanitari e per la prevenzione degli episodi di violenza ai loro danni. L’Osservatorio, che sarà presieduto dal ministro della Salute e si insedierà il 13 marzo, avrà il compito di raccogliere dati, di fare proposte per la prevenzione, per nuove norme di legge, per misure amministrative e organizzative. Lorenzin: “Dobbiamo ridare prestigio e dignità alle professioni sanitarie”.
Il Ministro della salute, Beatrice Lorenzin ha annunciato che dopo il voto di marzo sarà varato l’Osservatorio permanente per la garanzia della sicurezza e per la prevenzione degli episodi di violenza ai danni degli operatori della sanità. L’Osservatorio avrà il compito di raccogliere dati, di fare proposte per la prevenzione, per nuove norme di legge, per misure amministrative e organizzative.
L’Osservatorio sarà presieduto dal Ministro della salute e ne faranno parte il comandante dei Carabinieri del Nas, il coordinatore degli assessori alla sanità regionali, il presidente della Federazione degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri, il presidente della Federazione degli infermieri, il presidente della Federazione nazionale ordini dei veterinari, il presidente della Federazione dei farmacisti, il direttore generale dell’Agenzia per i servizi sanitari regionali e i direttori generali della Prevenzione, della Programmazione e delle Professioni sanitarie del ministero.
L’Osservatorio ha l’obiettivo di individuare eventuali misure di contrasto ai fenomeni di intimidazione e aggressione per la tutela del personale sanitario, nonché le possibili iniziative da assumere per ridurre i fattori di rischio, “anche mediante la proposta di specifiche iniziative normative”.
“Dobbiamo ridare prestigio e dignità alle professioni sanitarie, proteggendo e valorizzando il loro quotidiano indispensabile lavoro”, ha dichiarato il ministro Lorenzin.
23 febbraio 2018