Una bottiglietta al giorno di Coca-Cola potrebbe essere già troppo. Secondo le nuove linee guida dell’Organizzazione mondiale della sanità, infatti, il consumo ideale di zucchero al giorno corrisponde più o meno al contenuto di sei cucchiaini (e in una lattina di Coca ce ne sono più o meno nove).
Nuove linee guida Oms
La mossa dell’OMS, che renderà aperte alle consultazioni le sue proposte a partire da mercoledì prossimo, è legata ovviamente ai rischi derivanti da un eccessivo consumo di zucchero, in termini di obesità, malattie cardiache e diabete. Non ultimi i problemi dentari, perché è stato registrato un deciso aumento delle spese odontoiatriche, raddoppiate dal 5 al 10% dei budget sanitari nei paesi occidentali.
Negli Usa in etichetta anche gli zuccheri aggiunti
La Food and Drug Administration americana la scorsa settimana ha già annunciato nuove regole sull’etichettatura che per la prima volta impone di elencare anche gli zuccheri aggiunti. Una mossa che, è stato calcolato, imporrà all’industria alimentare una riformulazione dei prodotti, con un costo di quasi 500 milioni di dollari.
Fino d oggi l’obiettivo dell’OMS era intorno al 10% di zucchero nel consumo giornaliero di calorie, ora si dimezza al 5%. Ma gli stessi funzionari Oms ammettono che si tratta di un obiettivo molto ambizioso e parzialmente irrealistico. Anche se ormai nel mondo almeno 500 milioni di persone hanno problemi di obesità.
Il vero problema è proporre una dieta equilibrata, ma sembra che senza diktat che impongono anche alle aziende una revisione dei prodotti non si riesca ad ottenere alcun risultato.
Le lobby sono già sul piede di guerra, dichiarando che non esistono sufficienti prove scientifiche dietro alle nuove linee guida Oms.
Il Sole 24 Ore – 6 marzo 2014