Via libera anche ai voli verso l’estero: migliaia di inglesi ieri sono partiti per una vacanza al sole, molti in Portogallo, unico Paese europeo classificato “verde”, senza obbligo di quarantena al ritorno. Sono invece sconsigliati i viaggi verso i Paesi “gialli”, come l’Italia, o “rossi” come l’India.
La corsa alla riapertura dell’Inghilterra potrebbe però bloccarsi all’ultimo ostacolo. Secondo la tabella di marcia, il 21 giugno in Gran Bretagna dovrebbero cessare tutte le restrizioni e la vita potrebbe tornare alla normalità.
Downing Street però ha avvertito ieri che il diffondersi della variante indiana del virus desta preoccupazione e potrebbe costringere a un rinvio della fase finale di apertura. «Dobbiamo essere cauti e prenderemo una decisione in base agli ultimi dati», ha detto il portavoce di Johnson.
Sono stati confermati 2.300 casi della variante ieri, contro i 1.300 di giovedì scorso. Il timore è che i casi continuino a raddoppiare ogni 4/5 giorni portando a una situazione di crisi.
Ieri sono stati condotti test a tappeto nelle 86 zone dove la variante indiana è più diffusa, come alcuni quartieri di Londra e zone intorno a Manchester e nel nord dell’Inghilterra. Il Governo spera che l’aumento del numero dei test e l’accelerazione del programma di vaccinazioni nelle zone più colpite possa arginare il diffondersi della variante indiana, ma non ha escluso l’imposizione di lockdown localizzati.
La variante indiana è più contagiosa dell’inglese o della sudafricana, ma il ministro della Sanità Matt Hancock ha assicurato ieri che i vaccini sono efficaci e possono arginarla.
L’opposizione ha criticato il Governo per non avere bloccato gli arrivi dall’India il 9 aprile, quando aveva chiuso le frontiere ai voli dal Pakistan e dal Bangladesh. Il ritardo secondo il Labour ha contribuito alla rapida diffusione della variante.
Il programma di vaccinazioni intanto continua e da oggi i 37enni potranno ricevere la prima dose. Venti milioni di persone sono state vaccinate e 36,7 milioni hanno ricevuto la prima dose.
I ricoverati in ospedale per Covid sono meno di mille, mentre i morti ieri sono stati 5. Hancock ha detto che gli inglesi sono la popolazione al mondo che ha mostrato maggiore entusiasmo per i vaccini: il 90% dei cittadini è stato vaccinato o si prepara a esserlo.