Il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato, con proprio Atto Amministrativo, il Piano Regionale Integrato della Sanità Pubblica Veterinaria 2019 – 2023.
Il SIVeMP della Lombardia si era proposto come interlocutore del Consiglio già in occasione dei lavori in Commissione Sanità, illustrando un proprio documento, in occasione dell’Audizione del 17 aprile u.s..
L’8 maggio la III Commissione ha approvato il PRISPV 2019 – 2023, con un emendamento presentato dal Consigliere Claudia Carzeri (FI); analogo emendamento è stato approvato su proposta del gruppo PD, ma il testo ufficiale licenziato dalla Commissione, riporta il testo dell’emendamento Emendamento 21 III Comm a firma Carzeri.
Ieri il Relatore dell’Atto Amministrativo, Presidente della Commissione III Emanuele Monti (Lega), ha illustrato al Consiglio il PRISPV 2019 – 2023, con parole di particolare apprezzamento per il ruolo svolto in Lombardia dalla Veterinaria Pubblica e dai Dirigenti Veterinari.
Lo stesso dicasi per il Presidente Gianluca Comazzi (FI), per il Presidente Gianantonio Girelli (PD) e per il Consigliere Viviana Beccalossi del Gruppo Misto.
Il Piano Regionale Integrato Sanità Pubblica Veterinaria 2019 – 2023 è stato approvato con 59 voti favorevoli e 9 contrari.
“Il testo dell’emendamento è lo strumento per un percorso che promuove la presenza capillare sul territorio di veterinari pubblici, a tutela della salute pubblica e a sostegno della competitività delle filiere di riferimento, nel rispetto delle specializzazioni, dell’appropriatezza, delle delibere ANAC, con riferimento al numero degli operatori da coinvolgere nei controlli ufficiali, anche per la sicurezza degli stessi” ha commentato Segretario regionale del SIVeMP Lombardia Gian Carlo Battaglia.
“Durante il percorso la Giunta Regionale è chiamata a cercare di garantire il pieno turn-over degli organici dei Dipartimenti Veterinari e qualora si evidenziassero ulteriori esigenze di personale a tempo indeterminato saranno valutate ed eventualmente finanziate. Le necessità di convenzioni libero professionali, lavoro somministrato, saranno soddisfatte ricorrendo alle risorse vincolate del fondo funzioni non tariffate, del dlgs 194/2008 e delle sanzioni, fino a capienza di dette fonti“.
“Ci troviamo di fronte ad una importante riconoscimento, rispetto alla necessità di risorse per la Sanità Pubblica Veterinaria, che è stata perseguito dal SIVeMP Lombardia, con la consueta determinazione e tenacia, per promuovere l’acquisizione degli organici necessari nelle ATS, per promuovere la qualità, la serenità del lavoro dei dirigenti veterinari” ha concluso Battaglia.