Primi provvedimenti entro gennaio. «Via a iniziative per sviluppo economico e infrastrutture, ricerca, formazione del capitale umano e coesione territoriale»
MILANO – I tempi con cui lavorerà il governo sul tema della crescita «saranno piuttosto veloci». Lo ha detto il presidente del consiglio, Mario Monti, nel corso della conferenza stampa di fine anno, aggiungendo che «non ci è dato di lavorare con calma». In particolare, l’esecutivo si trova di fronte la scadenza di fine gennaio per alcuni appuntamenti europei. «Sulle liberalizzazioni e riforma del mercato del lavoro lavoreremo in parallelo. Il ministro Fornero si occuperà del mercato del lavoro e il sottosegretario Catricalà delle liberalizzazioni. Non ho dimenticato completamente la materia della concorrenza. Saremo molto incalzanti sul tema delle liberalizzazioni e della concorrenza e questo spiega perchè non abbiamo fatto le pensioni e la riforma del lavoro contemporaneamente, nonostante la professoressa Fornero sia donna dinamica ha sempre a disposizione 24 ore» ha aggiunto Monti.
CONCORRENZA – «Noi sappiamo che l’Europa ci attende con ulteriori provvedimenti approvati e altri calendarizzati all’Eurogruppo del 23 gennaio e al Consiglio europeo del 30 gennaio», ha spiegato Monti, sottolineando che «in vista di queste scadenze di fine gennaio» il governo sta lavorando su diversi fronti, quali «concorrenza e liberalizzazioni – in modo sistematico cosi» che ciascuno si renda conto che è richiesto qualche arretramento e qualche sacrificio – ammortizzatori sociali, perchè siano rafforzati ma in un’ottica di flessibilità« oltre a «misure per favorire lavoro non precario per i giovani» e «iniziative per sviluppo economico e infrastrutture, ricerca, formazione del capitale umano e coesione territoriale». Con particolare riferimento al mercato del lavoro, Monti ha specificato che le riforme vanno fatte «in dialogo e negoziato con le parti sociali» anche più che per le «pensioni», ma «con una certa rapidità».
*Corriere.it – 29 dicembre 2011