Il tempo corre e l’Aran, l’agenzia negoziale del pubblico impiego guidata da Antonio Naddeo, ha deciso di far partire la prima convocazione ai sindacati della sanità. L’appuntamento è per il 20 marzo, e segna il primo incontro ufficiale per la tornata dei contratti pubblici 2022/24. L’atto di indirizzo per il rinnovo contrattuale del comparto però non è ancora stato approvato dal ministero dell’Economia. L’idea è che il via libera di Via XX Settembre arrivi a stretto giro, e la convocazione “preventiva” serve a dare un’altra spinta in questa direzione.
«La sanità è una priorità del Governo, che dedica al rinnovo del contratto di questo settore 2,3 miliardi degli 8 previsti in manovra per gli aumenti del pubblico impiego», sottolinea il ministro per la Pa Zangrillo che parla di «risorse mai così alte che ci consentono di avviare le trattative per il rinnovo del contratto 2022-2024 in continuità con la precedente tornata contrattuale, come mai negli ultimi decenni era accaduto».