In un pre-print autorevole, Il Karolinska Institute anticipa l’evoluzione della pandemia causata da Sars-CoV- negli operatori sanitari, quale fascia più esposta professionalmente ai contagi alla luce della prevalenza attuale della VOC Omicron, nei suoi differenti sottolineaggi. I titoli anticorpali indotti dal ciclo vaccinale sembrano svolgere un ruolo limitato nella prevenzione del rischio di infezione. L’elevata carica virale e il rilevamento di virus vivi fino a nove giorni consentono la circolazione e diffusione in una popolazione vaccinata tre volte.
E’ stato condotto uno screening mediante saggio molecolare qPCR SARS-CoV-2 bisettimanale di 4 settimane subito dopo un richiamo del vaccino mRNA in 375 operatori sanitari. I livelli di IgG anti-spike e i titoli di neutralizzazione sono stati determinati all’inizio dello studio. I partecipanti qPCR-positivi sono stati campionati ripetutamente per due settimane e monitorati per i sintomi. In totale sono state rilevate 82 infezioni da Omicron (incidenza cumulativa 22%), suddivise tra BA.1, BA.1.1 e BA.2. Solo il 10% dei partecipanti infetti è rimasto asintomatico. La carica virale ha raggiunto il picco al giorno 3 e il virus vivo può essere rilevato fino a 9 giorni dopo il primo campione positivo per PCR. La presenza di sintomi era correlata a un’elevata carica virale (p<0,0001), ma nonostante la risoluzione dei sintomi la maggior parte dei partecipanti mostrava livelli di Ct <30 al giorno 9, numero di Ct associabile alla presenza di virus isolabile dal tampone, e quindi a infettività. I titoli anticorpali post-richiamo erano simili in quelli con e senza successiva infezione da rottura (p>0,05) , ma titoli anticorpali elevati erano legati alla riduzione della carica virale (p<0,01) e del tempo alla clearance virale (p<0,01). Non sono state osservate differenze significative per la carica virale e il tempo alla clearance virale tra gli individui infetti da BA.1, BA.1.1 e BA.2. In coclusione, lo studio anticipato dal Karolinska Institute evidenzia un’elevata incidenza di infezioni da Omicron nonostante una recente vaccinazione di richiamo in individui a tripla vaccinazione. I titoli anticorpali indotti dal vaccino sembrano svolgere un ruolo limitato nella previsione del rischio di infezione. L’elevata carica virale e il rilevamento di virus vivi fino a nove giorni consentono la diffusione in una popolazione tripla vaccinata.
High rate of BA.1, BA.1.1 and BA.2 infection in triple vaccinated
Andamento dei Ct della RT-PCR nei 82 su 375 operatori sanitari svedesi infettati da VOC Omicron nonostante ciclo completo vaccinale (3 dosi,) in presenza (rosso) e in assenza (rosa) di sintomi
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