I 55 mici selvatici restano per ora nel cortile dell’ospedale. Il trasferimento dei felini nella struttura recintata è stato bloccato in attesa di risanare due cisterne.
Le «gattare» che si occupano della colonia felina presente da oltre un decennio tra i blocchi nord e sud dell’ospedale «Mater salutis» possono tirare un sospiro di sollievo. I mici con le loro cucce non traslocheranno, per ora, nel «gattile», ossia lo spazio allestito dall´Ulss 21 alla fine del 2011 lungo via Pasubio, a qualche centinaio di metri dai padiglioni ospedalieri. L´azienda sanitaria ha infatti bloccato il trasferimento dei 55 felini selvatici dal cortile del polo sanitario alla nuova struttura recintata, vicina all´ex depuratore.
Il trasloco, deciso a gennaio dall´Ulss con l´avvallo delle stesse «gattare» per motivi igienico sanitari – erano stati rinvenuti escrementi di felini su alcuni scatoloni di materiale medico – si sarebbe dovuto concludere a primavera. Ma a tutt´oggi non è iniziato. La mancata bonifica delle due cisterne a ridosso del «gattile», che servivano a raccogliere i fanghi reflui del «Mater salutis», ha di fatto bloccato lo spostamento. Lo scorso marzo il Servizio veterinario dell´Ulss aveva sollecitato «Acque Veronesi», che gestisce la rete fognaria, ad un risanamento del sito. Nulla, da allora, si è mosso. L´ufficio relazioni esterne della società, tuttavia, precisa «che Acque Veronesi sta approfondendo la pratica per definire a chi competerà l´operazione».
«Lo smantellamento dei serbatoi potrà essere avviato e concluso entro tre-quattro mesi», afferma Gianluca Bertoja, direttore del Servizio veterinario, «dopodichè torneremo a riunirci con le associazioni di tutela degli animali per concordare il trasferimento della colonia». Le rappresentanti delle organizzazioni animaliste, che si sono fatte portavoce delle «gattare», ammettono che, dopo l´iniziale intesa con i dirigenti dell´Ulss, sono emerse perplessità sulla chiusura degli animali in gabbia. «Tutti i gruppi interpellati avevano manifestato dubbi sul recinto», rimarca Mariella Zamperlin, presidente della Lega nazionale difesa del cane. «Inoltre, essendo isolato, il gattile potrebbe essere soggetto ad atti vandalici». Su Facebook è nato intanto un gruppo dei contrari allo spostamento dei felini, che ha raggiunto 900 adesioni in pochi mesi
L’Arena – 10 agosto 2012