Queste le anticipazioni sulla manovra da parte della ministra della Salute questa mattina durante la conferenza stampa di Alternativa popolare. Con il monitoraggio sperimentale “si valuteranno per la prima volta anche i costi evitati grazie alle terapie innovative, e i risparmi ottenuti resteranno all’interno del Fondo innovativi”. Realizzata la ‘piramide del ricercatore’: “Questo permetterà di attrarre ricercatori stranieri in Italia e offrire ai nostri ricercatori le stesse condizioni, a livello di inquadramento giuridico, garantite negli altri Paesi ad altissimo tasso di avanzamento nella ricerca”.
“Non è una legge di Bilancio elettorale ma una manovra con la quale si mantengono gli impegni che sono stati assunti negli ultimi anni. Innanzitutto abbiamo risolto definitivamente la questione del payback. Dal 2017 torneremo ad una fase di normalità del sistema che permetterà trattative sul prezzo sempre migliori ed una maggiore velocità autorizzativa dei farmaci. Questo ci permetterà di cominciare una nuova fase. Si aggiungeranno poi una serie di norme innovative sulla governance farmaceutica che renderanno il nostro sistema sempre più competitivo. Una importantissima introduce un monitoraggio sperimentale con il quale si valuterà per la prima volta anche l’impatto economico dell’innovazione, ossia i costi evitati grazie alle terapie innovative. E quei risparmi resteranno all’interno del Fondo innovativi. Cambierà così anche la formazione dei bilanci dei sistemi sanitari. Questo è un modo per rispondere alla grande sfida dell’invecchiamento della popolazione”.
Così la ministra della Salute, Beatrice Lorenzin, questa mattina durante la conferenza stampa di Alternativa popolare ha anticipato alcune misure sulla sanità contenute nella legge di Bilancio varata ieri dal Consiglio dei Ministri.
“Ci sarà poi un investimento corposo in infrastrutture ospedaliere per quasi 1 mld (si parla di circa 900 mln n.d.r.). Questo riguarderà sua la ristrutturazione dei nostri ospedali, che la costruzione di nuove strutture. Sono state stanziate nuove risorse anche per l’antisismico. Più in là presenteremo inoltre un nuovo Piano per tutto il sistema infrastrutturale degli ospedali italiani organizzato per fabbisogni”, ha aggiunto la ministra.
Infine, sulla prossima fase sperimentale, Lorenzin ha preannunciato: “Si potrà fare ancora qualcosa in più sul welfare, penso in particolare a misure per le famiglie”.
Giovanni Rodriquez – Quotidiano sanità
17 ottobre 2017