Dopo l’addio della presidente del cda Banati si susseguono indiscrezioni sul futuro della agenzia. Ilmondo.it rilancia la possibilità di un trasloco in Francia per compensare i costi. L’agenzia di stampa Tmnews rilancia la notizia delle dimissioni del presidente Diana Banati e avanza, secondo ilmondo.it, la possibilità che l’Efsa sia trasferita da Parma alla Francia. Il mondo.it scrive: «I problemi dell’Efsa, però, non sembrano finire qui. Per ridurre le spese del bilancio dell’Ue, sono in corso colloqui tra la commissione, il parlamento e la Francia per cercare di evitare la trasferta mensile da Bruxelles a Strasburgo dei parlamentari europei. E tra le ipotesi sul tappeto di compensazione alla Francia ci sarebbe anche il trasferimento dell’agenzia da Parma a Strasburgo o a un’altra località transalpina».
Inoltre, dopo l’addio della Banati, «secondo indiscrezioni, anche un altro membro del cda, Mella Frewen, già dirigente della Monsanto (gigante dei semi ogm) e oggi dg dell’associazione delle industrie del food & drink europeo starebbe per lasciare il board dell’Efsa»
L’EFSA: «NOTIZIA FANTASIOSA». «E’ infondata e “fantasiosa” la notizia di un trasferimento dell’Efsa da Parma a Strasburgo per compensare una eventuale cancellazione delle riunioni plenarie del parlamento europeo». Inoltre, prosegue l’agenzia, «Mella Frewen non può dimettersi dal consiglio di amministrazione perché non ne fa parte. Il nome della Frewen è incluso nella rosa dei possibili candidati all’esame delle istituzioni europee (parlamento e consiglio) per il rinnovo parziale della composizione dei membri del cda. Pertanto, non può dimettersi dal cda in quanto non ne fa parte».
Repubblica – 17 maggio 2012