Pfas: un’analisi epidemiologica ufficiale conferma che nel territorio inquinato c’è una presenza superiore alla media di alcune gravi malattie e apre la porte ad una discussione che rischia di diventare virulenta. Il fatto che quella ricerca non sia stata pubblicata, pur essendo stata presentata ancora tre mesi fa, e che in essa si eviti di citare un nesso fra la contaminazione e le patologie, è infatti fonte di prese di posizione piuttosto critiche.
Lo studio è stato realizzato dal Sistema epidemiologico regionale, il cui responsabile, Mario Saugo, afferma che nei 21 Comuni del Veronese, Vicentino e Padovano che vengono serviti da acquedotti che pescano dalle falde inquinate, «si rileva un significativo aumento, del 10- 20 per cento, della prevalenza di alcune patologie e condizioni cardiovascolari come diabete mellito, cardiopatie ischemiche, ictus ed ipertensione, e dei corrispondenti indicatori di mortalità». (…)
18 settembre 2016