L’Unità organizzativa Veterinaria regionale ha comunicato oggi che sono state rilevate tre nuove positività per virus influenzale in due allevamenti della provincia di Vicenza e in uno della provincia di Verona. Si tratta di positività per virus tipo A sottotipo H5N8 di un allevamento di tacchini da carne sito a Campiglia dei Berici e in uno di anatre da carne sito a Poiana Maggiore, entrambi nel Vicentino. Sempre in data odierna è stata rilevata una positività per virus influenzale tipo A sottotipo H5 in tacchini da carne in un’azienda sita nel comune di San Martino Buon Albergo (Verona).
Il 26 settembre, il Centro di Referenza Nazionale per l’Influenza Aviaria (CRN) ha confermato una nuova positività per virus influenzale tipo A sottotipo H5N8 in un allevamento di tacchini da carne a Campiglia dei Berici in provincia di Vicenza (Veneto). Al momento del sopralluogo per l’indagine epidemiologica, erano presenti 30.076 tacchini maschi di 53 giorni. Il 20 settembre i volatili hanno cominciato a manifestare sintomatologia respiratoria e, nei giorni successivi, è stata osservata sintomatologia nervosa e un incremento della mortalità.
Nello stesso giorno, il CRN dell’IZSVe ha confermato una positività per virus influenzale tipo A sottotipo H5N8 in un allevamento di anatre a Poiana Maggiore in provincia di Vicenza (Veneto). Al momento dell’indagine epidemiologica, erano presenti nell’allevamento circa 8.200 anatre. Il 24 settembre, è stato osservato un aumento della mortalità accompagnato da sintomatologia nervosa. Nella stessa unità epidemiologica è presente anche uno svezzatore che alleva avicoli misti per un totale di 3.950 volatili. Tutte le misure di controllo ed eradicazione sono state applicate all’intera unità epidemiologica.
Sempre il 26/09/2017 il CRN ha confermato una positività per virus influenzale tipo A sottotipo H5 in un allevamento di tacchini da carne a San Martino Buonalbergo, in provincia di Verona (Veneto). Al momento dell’indagine, erano presenti nell’allevamento 8.378 tacchini di 100 giorni. La positività è stata riscontrata a seguito della segnalazione di un aumento della mortalità, rilevato il 25 settembre.
L’Autorità competente ha definito le zone di protezione e di sorveglianza (3 e 10 km) intorno ai focolai e sono state adottate le misure di controllo ed eradicazione previste dalla vigente normativa (D.Lgs. 9/2010).
La caratterizzazione completa dei virus è in corso. La Uo Veterinaria trasmette per opportuna informazione ed il seguito di competenza l’elenco e la mappa degli allevamenti avicoli ricadenti in Zona di protezione e Zona di sorveglianza del focolaio di Campiglia dei Berici: le Ulss n. 6 – Euganea e la n. 8 – Berica, competenti su tale allevamento, dovranno effettuare i prelievi previsti dalla nota regionale prot. n. 353038 del 18 agosto u.s per il monitoraggio in ZP e ZS. Stesse disposizioni nel caso del focolaio di Poiana Maggiore per le Ulss n. 6-Euganea, n. 8 – Berica e n. 9-Scaligera, competenti su tali allevamenti.
Infine l’elenco e la mappa degli allevamenti avicoli ricadenti in ZP e ZS del focolaio della azienda di San Martino Buonalbergo per l’Ulss n. 9-Scaligera, competente su tali allevamenti.
Inoltre, nelle more della formalizzazione dell’apposita Ordinanza Regionale, in tali Zone di Restrizione (ZP e ZS) dovrà essere applicato quanto previsto, per le medesime, dal Decreto legislativo 9/2010.
- Focolai in Italia | PDF (Ultimo aggiornamento: 27/09/2017)
- Mappa focolai | PDF (Ultimo aggiornamento: 27/09/2017)
- Mappa focolaio di Campiglia dei Berici (1)
- Mappa focolaio Poiana Maggiore (2)
- Mappa focolaio San Martino Buonalbergo (3)
26 settembre 2017