Countdown decisivo forse con la fiducia per il milleproroghe e maratona in commissione sui 2.400 emendamenti alle liberalizzazioni al Senato. Mercoledì riprende discussione su Governo clinico
Prosegue mercoledì 15 febbraio alla commissione Affari sociali della Camera la discussione e la votazione degli emendamenti del Ddl «Principi fondamentali in materia di governo delle attività cliniche per una maggiore efficienza e funzionalità del Servizio sanitario nazionale» che proseguirà anche il giorno successivo. Al Senato, in commissione Igiene e Sanità, sono previste una serie di audizioni per l’indagine conoscitiva sulle procedure di accertamento delle minorazioni civili da parte dell’Inps e l’esame in sede consultiva della comunitaria 2011. La XIII Commissione Agricoltura inizia in settimana l’esame di atti comunitari in tema di riforma della politica agricola comune. La IX Commissione Agricoltura proseguirà nell’esame della Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1760/2000 per quanto riguarda l’identificazione elettronica dei bovini e che sopprime le disposizioni relative all’etichettatura facoltativa delle carni bovine. Sul fronte del Milleproroghe novità rispetto alla settimana precedente dell’allargamento della platea degli “esodati” beffati dalla manovra salva-Italia, tanto che si ipotizza un possibile voto di fiducia e un ritorno di gran carriera del testo alla Camera. Ancora al Senato la commissione Industria avvia l’esame e il voto degli emendamenti al decreto liberalizzazioni. Mentre alla Camera, dove esordisce il decreto semplificazioni, l’assemblea si occuperà dei decreti sulla giustizia, ormai a un passo dalla scadenza.
Countdown decisivo forse con la fiducia per il decreto milleproroghe e maratona in commissione sui 400 emendamenti alle liberalizzazioni al Senato. Ma anche debutto alla Camera per il decreto legge sulle semplificazioni, approdato alla Gazzetta Ufficiale solo una settimana dopo il (secondo) esame del consiglio dei ministri. E ancora: voto finale alla Camera delle misure svuota-carceri e approdo in aula delle norme sul processo civile, dal quale sono state cancellate le norme sul sovraindebitamento dei consumatori, costringendo il provvedimento a un ritorno lampo del testo a Palazzo Madama per evitarne la decadenza che altrimenti scatterebbe da lunedì prossimo. In un Parlamento a che a metà inverno è ancora alla prese con i decreti legge (sono 7 quelli in vigore), la normale attività stenta a decollare, anche in attesa che prendano forma eventuali intese sui temi politici più scottanti. Due in particolare: la riforma elettorale e la riduzione dei parlamentari, entrambi formalmente intestati in prima battuta al Senato. Col risultato che le agende delle commissioni legislative devono in qualche modo adeguarsi a questa fase di stallo della legislazione ordinaria quando restano ormai non più di nove mesi di attività piena di qui alla fine della legislatura Anche se non mancano appuntamenti segnati in rosso in calendario. Al Montecitorio è atteso per fine mese in aula il Ddl anticorruzione, al quale lavorano in questi giorni le commissioni Affari costituzionali e Giustizia Mentre al Senato prende informalmente il via la Comunitaria 2ou, già approvata dalla Camera, con un primo giro d’orizzonte del comitato di presidenza della commissione per le politiche comunitarie. Sul tavolo. tra tutti, il nodo della responsablità civile dei magistrati dopo il blitz Lega-Pdl a Montecitorio. Altro argomento caldo è lo schema di Dlgs su Roma capitale. all’ordine del giorno della bica-meralina sul federalismo fiscale. Ma a tenere banco saranno i decreti. Il Dl 216 milleproroghe (scade il 27 febbraio) arriva domani in aula al Senato col rebus
13 febbraio 2012