l Consiglio dei ministri ha approvato, «salvo intese», il disegno di legge di riforma del mercato del lavoro. Ecco la riforma in 43 voci
In 26 pagine e dieci punti il documento presentato dal ministro del Lavoro, Elsa Fornero, e approvato dal Consiglio dei ministri, ha l’obiettivo di favorire una distribuzione più equa delle tutele dell’impiego, contenendo i margini di flessibilità progressivamente introdotti negli ultimi vent’anni e adeguando all’attuale contesto economico la disciplina del licenziamento individuale.
C’è un nuovo assetto degli ammortizzatori sociali e delle relative politiche attive, ci sono elementi di premialità per l’instaurazione di rapporti di lavoro più stabili. L’obiettivo è anche quello di contrastare con maggiore incisività l’elusione degli obblighi contributivi e fiscali.. Sono coinvolti gli istituti contrattuali, le tutele dei lavoratori nel caso di licenziamento illegittimo, la flessibilità e le coperture assicurative, i fondi di solidarietà, l’equità di genere e le politiche attive. Ecco un abc delle principali novità contenute nel documento del ministro del Welfare.
ilsole24ore.com – 25 marzo 2011