WIRED. L’Organizzazione mondiale della sanità ha riferito che la variante di coronavirus identificata in India sembra essere più trasmissibile e potrebbe eludere in parte l’azione dei vaccini
Da variante di interesse a variante preoccupante. Così l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) riclassifica ufficialmente la variante di coronavirus B.1.617, identificata in India ma ormai diffusa in oltre 30 paesi nel mondo. Gli esperti riferiscono che da studi preliminari sembra che la variante indiana si trasmetta in modo più facile rispetto al ceppo originale e che riesca a eludere in parte l’azione dei vaccini. Maggiori dettagli saranno pubblicati nelle prossime ore, ma, sottolineano dall’Oms, serve più ricerca.
Variant of concern
Fino alla scorsa settimana B.1.617 era solo una delle 10 varianti di coronavirus che gli esperti dell’Oms stavano tenendo d’occhio. Tuttavia alcuni dati preliminari ottenuti in vitro (in studi ancora non sottoposti a peer-review, quindi ancora da valutare) rivelerebbero una maggiore trasmissibilità di questa variante, che si sarebbe dimostrata anche più resistente all’azione neutralizzante degli anticorpi prodotti dagli attuali vaccini anti-Covid. Questi sospetti, per gli esperti dell’Oms, sono sufficientemente forti da dettare una riclassificazione della variante indiana, da considerare una possibile minaccia alla salute mondiale.
Servono comunque più informazioni su B.1.617, ha ribadito Maria Van Kerkhove dell’Oms in conferenza stampa: è necessario sequenziare di più i genomi virali nei casi di Covid-19 per poter capire di più su diffusione, contagiosità e mortalità dei tre sottotipi di questa variante. In questo modo si riuscirà anche a stabilire se B.1.617 sia davvero responsabile della micidiale ondata pandemica che imperversa in India.
Cosa cambia
La riclassificazione della variante B.1.617 non deve mandare nel panico. I cittadini devono continuare a seguire le raccomandazioni per ridurre il rischio di ammalarsi valide anche per le altre varianti preoccupanti già diffuse (inglese, sudafricana, brasiliana). I vaccini rimangono uno strumento efficace per prevenire casi gravi e decessi da Covid-19.