Sistemi di videosorveglianza obbligatori nei macelli per garantire la tutela degli animali. È quanto stabilito dal decreto legge approvato ieri dalla Spagna.
Il Consiglio dei Ministri della Spagna ha approvato questo martedì un decreto-legge che stabilisce l’implementazione obbligatoria di sistemi di videosorveglianza nei macelli. La Spagna sarà quindi il primo Paese dell’UE ad obbligare i mattatoi ad installare telecamere per garantire il benessere animale.
Il decreto consentirà l’istituzione di ulteriori strumenti di controllo che garantiscano che, in tutti i macelli spagnoli (compresi quelli mobili), la sofferenza degli animali sia ridotta al minimo durante tutti i passaggi, ad esempio durante lo scarico, il trasferimento, la stabulazione o lo stordimento degli animali.
Le telecamere dovranno coprire tutte le strutture in cui si trovano gli animali vivi, comprese le aree di scarico, i corridoi di trasporto e le aree in cui vengono storditi e macellati.
I sistemi di videosorveglianza non saranno obbligatori nelle aree di attesa dove si trovano i mezzi di trasporto con animali vivi prima dell’inizio delle operazioni di scarico, ma le aziende dovranno tenere traccia del tempo di permanenza degli animali nei veicoli.
I responsabili dei macelli dovranno salvare le immagini relative allo scarico, alla sistemazione nei recinti, alla guida verso l’area di stordimento, all’immobilizzazione, allo stordimento e al dissanguamento per 30 giorni per eventuali verifiche successive. Dovranno inoltre garantire la riproduzione, la copia o la trasmissione delle stesse ad altri dispositivi con la stessa qualità della registrazione originale.
Dopo la pubblicazione del regio decreto nella Gazzetta Ufficiale dello Stato (BOE), i grandi macelli avranno un periodo di un anno per adeguarsi alle nuove normative mentre quelli piccoli avranno a disposizione due anni.