Via libera in Regione al congelamento delle schede ospedaliere che riguardano gli ospedali di Dolo e Mirano. A sancirlo è stata Commissione consiliare per la sanità che ha espresso il suo parere positivo sul documento della giunta di revisione delle schede ospedaliere dell’Asl 13. Non però a nuovi primari, le cosiddette “apicalità”.
«In commissione», spiega il consigliere di centrosinistra Franco Ferrari, «sono state avanzate ulteriori proposte di modifica: di assegnare nuove posizioni di primario ai reparti, Pronto Soccorso, Rianimazione e Radiologia di Dolo, ma la risposta è stata negativa, motivata dal fatto che i primariati sono stati assegnati tutti con il criterio di uno ogni 17,5 posti letto Inoltre è stata avanzata una ulteriore richiesta; il possibile utilizzo a indirizzo riabilitativo dell’ospedale di Noale. Questa richiesta ci è stato detto che necessita di un supplemento d’istruttoria e troverà risposta nella prossima seduta la prossima settimana». Ferrari chiede al presidente Zaia di «rivedere il costo del progetto per la ristrutturazione e messa in sicurezza e la realizzazione delle opere previste all’Ospedale di Dolo». Su questo ha presentato un ordine del giorno
La Nuova Venezia – 19 febbraio 2016