L’innalzamento della «no tax area» per i pensionati viene anticipato al 2016. Lo prevede un emendamento del governo alla legge di Stabilità presentato in Commissione Bilancio alla Camera. Domani la manovra, dopo una maratona notturna, dovrebbe approdare nell’aula di Montecitorio con un giorno di ritardo sul previsto.
Intanto mentre da Bruxelles la Commissione europea non ha voluto commentare la decisione del governo italiano di aumentare il rapporto deficit-Pil 2016 che salirà dal 2,2 al 2,4%, a novembre l’Istat mostra una frenata dell’inflazione che rallenta (-0,4% rispetto a ottobre) che aumenta dello 0,1% nei confronti di novembre 2014. Sono in deflazione 11 grandi città italiane, a conferma della debolezza dei prezzi al consumo.
Le modifiche al ddl Stabilità prevedono in materia previdenziale per gli over 75 che l’area di esenzione fiscale salga a 8 mila euro. La proposta sterilizza i possibili effetti della deflazione sull’adeguamento delle pensioni al costo della vita, chiarendo che le pensioni non saranno comunque ridotte. L’emendamento non contiene le norme per l’«opzione donna». Non saranno recuperati gli effetti del 2014, con il conguaglio 2015, che invece slittano al 2016. Viene poi prorogato il meccanismo che consente anche ai collaboratori di accedere agli assegni di disoccupazione («dis-coll»), anche per i prossimi due anni, fino a 54 milioni nel 2016 e a 24 milioni nel 2017. L’anticipo della «no tax area» viene finanziato con 146,5 milioni nel 2016 e per 43 milioni sul 2017 che registra un effetto traino. Le risorse vengono da una riduzione del Fondo sociale per l’occupazione e la formazione.
Novità anche sulla casa: due emendamenti gemelli, presentati da Pd e Ap e approvati, prevedono che sarà possibile sottoscrivere contratti di leasing anche per l’abitazione principale, con possibilità di acquisto. L’operazione potrà essere realizzata attraverso banche e intermediari finanziari, che potranno acquistare o costruire l’immobile, secondo le indicazioni dell’utilizzatore. Via libera dalla Commissione anche a un emendamento Lega Nord che estende l’eco bonus all’acquisto e installazione di strumenti per il controllo a distanza degli impianti di riscaldamento.
Sul fronte ambientale il governo ha ripristinato il limite delle 12 miglia dalla costa per effettuare perforazioni per estrarre petrolio o gas e ha deciso un incentivo di 5 mila euro per chi rottama il vecchio camper inquinante e ne acquista uno che almeno deve essere «euro 5». Ha incassato il via libera pure un emendamento che stanzia 3 milioni in più a asili e scuole elementari parificate. Inoltre da Facebook il premier, Matteo Renzi, torna a parlare di evasione fiscale: «A metà dicembre sono 42.378 i cittadini che hanno inviato la loro dichiarazione dopo che erano stati scovati perché si erano dimenticati di pagare le tasse».
Il Corriere della Sera – 15 dicembre 2015