Gentile redazione, vorrei sapere se anche i negozi take away che propongono kebab hanno l’obbligo di mostrare il cartello degli ingredienti?
Risponde Dario Dongo, esperto di diritto alimentare
Bisogna distinguere:
– l’informazione relativa a ingredienti e altre notizie essenziali è obbligatoria solo se il prodotto viene esposto in vetrina, per la vendita tal quale (come ad esempio, i panini in vendita da Autogrill, primo gruppo di “food service” ad aver fedelmente applicato tali prescrizioni)
– quando invece l’alimento non è venduto bensì “somministrato” (come è, per riprendere l’esempio di Autogrill, il caso dei piatti offerti a servizio nello spazio ristoro – self service), non sono prescritte informazioni di sorta.
Il reg. UE 1169/11 ha finalmente esteso il campo applicativo dell’informazione al consumatore anche ai prodotti somministrati dalle collettività (ristoranti, mense, pubblici esercizi, catering), delegando la Conmissione ad adottare le misure applicative, vale a dire contenuti e modalità di comunicazione da prescriversi. È dunque attesa nei prossimi anni l’introduzione dell’obbligo di esporre il “librone” degli ingredienti di ogni piatto. O quantomeno, l’informazione obbligatoria su allergeni presenti. Vale in ogni caso la pena evidenziare che, per un locale pubblico, introdurre informazioni complete e veritiere sulla composizione dei cibi serviti è un messaggio di trasparenza e attenzione verso i consumatori che lo sapranno ben apprezzare.
Dario Dongo – Il Fatto alimentare – 8 ottobre 2014