Repubblica- L’1% più ricco del mondo ha in mano più del doppio della ricchezza posseduta da 6,9 milioni di persone, mentre la metà più povera della popolazione non arriva ad avere neanche l’1% della ricchezza mondiale. Il patrimonio delle 22 persone più facoltose del mondo è superiore alla ricchezza di tutte le donne africane messe insieme. Il Rapporto 2019 di Oxfamfotografa le disuguaglianze che aumentano di anno in anno: «Il 58% di aumento della ricchezza mondiale rilevato lo scorso anno è andato all’1% più facoltoso della popolazione », dice Mikhail Maslennikov, policy advisor di Oxfam Italia. Una tendenza analoga si osserva anche per le entrate: tra il 2011 e il 2017 i dividendi distribuiti agli azionisti ricchi delle società sono cresciuti del 31%, le retribuzioni nei Paesi del G7 solo del 3%.
Oxfam, Speranza: “Redistribuzione, scuola e sanità sono le priorità, non le vicende di un ex ministro”
“I dati Oxfam parlano chiaro: l’1 per cento della popolazione detiene la ricchezza del 70 per cento dei cittadini. In Italia i problemi sono una maggiore redistribuzione della ricchezza, il lavoro con giusta retribuzione, e il rafforzamento di Sanità e Scuola pubblica dopo anni di tagli. I problemi giudiziari di un ex ministro non rientrano nelle priorità del Paese”. Lo afferma il ministro della Salute, Roberto Speranza, a margine di un’iniziativa sulla sanità pubblica a Piacenza