In un allevamento avicolo situato a Preston, nel nord-ovest dell’Inghilterra, è stato individuato un nuovo focolaio di aviaria H7N7. Si tratta del primo caso a partire dalla scorsa primavera. Lo ha annunciato l’Animal and Plant Health Agency (APHA). Già durante il fine settimana è cominciato l’abbattimento di tutti i 120.000 volatili allevati e dei 50.000 ruspanti presenti nell’allevamento.
Inoltre, come di consueto, intorno alla fattoria è stata imposta una zona di sorveglianza di dieci chilometri e una zona di protezione di tre chilometri. Finora, non sono state riscontrate ulteriori infezioni.
Le autorità sono state informate direttamente dalla proprietà dello stabilimento, la Staveley Eggs, dopo che la mortalità di alcuni gruppi di ruspanti aveva raggiunto il 20%, e quella degli animali allevati in colonia il 5%.
“Abbiamo numerosi dati che ci permettono controllare ed eliminare i focolai di influenza aviaria nel Regno Unito. I focolai rilevati lo scorso anno nello Yorkshire e a febbraio nell’Hampshire febbraio sono stati entrambi affrontato con successo, e le restrizioni sono state eliminate in breve tempo” ha detto il capo veterinario Nigel Gibbens “Abbiamo preso tempestive misure precauzionali per limitare il rischio di diffusione della malattia. Le misure di controllo del movimento del pollame fanno parte del collaudato approccio per affrontare tali incidenti”.
La British Free Range Egg Producers’ Association (Bfrepa) ha chiesto al capo veterinario di avviare un ordine restrittivo a tutti gli uccelli della regione. “Vorremmo che le restrizioni siano imposte in una zona pari a 50 km” ha detto il direttore della Bfrepa Robert Gooch “Sarebbe probabilmente opportuno estenderla a tutto il nord-ovest. Chiediamo a tutti gli allevatori di applicare con attenzione le opportune misure di bio-sicurezza”.
Nel mese di febbraio, un ceppo H7N7 a bassa patogenicità di influenza aviaria è stato confermato in una fattoria in Hampshire. L’ultimo caso altamente patogeno di aviaria è stato un focolaio di influenza H5N8 in Yorkshire lo scorso novembre, in seguito alla comparsa dello stesso ceppo del continente.
13 luglio 2015