La Commissione ha adottato un regolamento di esecuzione 2015/1884 in cui aggiorna le zone da Canada ed Usa da cui risultano nuovamente ammissibili le importazioni di pollame. Il Canada ha comunicato di aver completato le misure di pulizia e disinfezione in seguito alle operazioni di abbattimento totale nelle aziende della provincia dell’Ontario in cui erano stati rilevati focolai di influenza aviaria ad alta patogenicità nell’aprile 2015.
In seguito alla corretta gestione dei focolai di influenza aviaria e considerando la normativa europea in materia – (regolamento (CE) n. 798/2008 della Commissione, che stabilisce le condizioni in materia di certificazione veterinaria per le importazioni e il transito nell’Unione, di pollame e uova), la Commissione europea ha ritenuto di riammettere l’Ontario alle esportazioni verso l’Europa di pollame e uova.
Circa gli Stati Uniti, essi hanno attuato una politica di abbattimento totale per lottare contro tale malattia e limitarne la diffusione. Le autorità veterinarie degli Stati Uniti continuano a sospendere il rilascio di certificati veterinari per le partite dei prodotti in questione destinate all’esportazione nell’Unione, ma non sono stati rilevati altri focolai di HPAI dalla metà di giugno in particolare nello Iowa e North Dakota. Gli Stati Uniti hanno inoltre comunicato di aver completato le misure di pulizia e disinfezione in seguito alle operazioni di abbattimento totale del pollame nelle aziende degli Stati dello Iowa, del Montana, del Nebraska, del North Dakota e del South Dakota in cui erano stati rilevati focolai di HPAI tra aprile e giugno 2015.
Con il regolamento 2015/1884 di esecuzione allora, la Commissione riapre alle importazioni di pollame e uova da tali zone di Canada e Stati Uniti.
2 novembre 2015