Il Ministero della salute, di concerto con il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, ha istituito con Decreto dirigenziale un Tavolo di coordinamento sull’influenza aviaria presso la Direzione generale della sanità animale e dei farmaci veterinari (DGSAF), così come previsto dall’articolo 5, comma 5 del DM 14 marzo 2018 “Definizione dei criteri di attuazione e delle modalità di accesso al Fondo per l’emergenza avicola ai sensi dell’articolo1, comma 509 della Legge 27 dicembre 29017, n 205”. IL DECRETO
Oltre al Ministero della salute e al Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, fanno parte del tavolo rappresentanti dell’Istituto Zooprofilattico sperimentale delle Venezie e delle Regioni e Province Autonome.
Il Tavolo ha il compito di elaborare linee guida per la regolamentazione delle autorizzazioni di nuovi insediamenti di allevamenti avicoli, per le valutazioni di compatibilità ambientale, per la gestione dei nuovi accasamenti in situazioni di emergenza e per la definizione delle misure di controllo o riduzione temporanea della densità negli allevamenti a rischio più elevato.
Il Tavolo è costituito da:
– dottor Luigi Ruocco, Dirigente medico veterinario, titolare dell’incarico di coordinamento dell’Ufficio 3 della Direzione generale della sanità animale e dei farmaci veterinari – DGSAF, con funzione di Presidente;
– dottoressa Olivia Bessi, Dirigente medico veterinario – Ufficio 3 DGSAF;
– dottor Mario Serra Bellini – Dirigente dell’Ufficio DISR VI del Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali;
– dottor Marco Pellegrini – Ufficio PIUE del Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali;
– dottor Stefano Marangon – Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie – IZSVe;
– dottor Michele Brichese e dottor Piero Frazzi – rappresentanti delle regioni e province autonome;
La segreteria del Tavolo è assicurata dall’Ufficio 3 della DGSAF.
La riunione d’insediamento avrà luogo il prossimo 3 ottobre e sarà presieduta dal Sottosegretario di Stato al Ministero della salute Maurizio Fugatti.
La DGSAF ha anche emanato, con dispositivo dirigenziale, un protocollo operativo per l’utilizzo di uccelli da richiamo nell’attività venatoria. La sorveglianza dei volatili selvatici rappresenta, ad oggi, il mezzo più efficace per l’individuazione precoce di virus influenzali in considerazione del fatto che, in particolare gli uccelli acquatici, possono contribuire alla persistenza e alla diffusione del virus ed è ormai dimostrato che gli uccelli migratori possono essere veicolo di alcuni sottotipi di virus ad alta patogenicità.
Consulta:
- Decreto Dirigenziale per l’istituzione del Tavolo di coordinamento sull’Influenza aviaria
- Dispositivo dirigenziale sull’utilizzo di uccelli da richiamo nell’attività venatoria
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