L’Unità organizzativa regionale Veterinaria e Sicurezza alimentare ha inviato ai servizi veterinari delle Ulss venete un nuovo schema riassuntivo sui campionamenti (monitoraggi + movimentazioni da zone di restrizione) per influenza aviaria da effettuare in Regione del Veneto, aggiornato alla data di oggi, 8 agosto 2017. Tale schema verrà tempestivamente reinviato in caso di modifiche ed aggiornamenti.
La struttura regionale prega i servizi veterinari di attenersi a quanto riportato nello schema, facendo particolare attenzione ai campioni per il monitoraggio degli allevamenti in zona di protezione e zona di sorveglianza che è stato modificato. Fino a diversa indicazione per i focolai già in essere (e quindi, per le vigenti Zp e Zs) i campionamenti indicati vanno fatti su tutti gli allevamenti di tacchini da carne e ovaiole in Zp e Zs.
Schema RIEPILOGO CAMPIONI IA IN VENETO 8 agosto 2017
Aggiornamento all’11 agosto
L’Unità organizzativa Veterinaria regionale sentito il parere dell’IZS delle Venezie, comunica che DA QUESTO MOMENTO i prelievi pre-carico per l’invio in deroga di pollame da carne (broiler, faraone, etc…) da Zone di Sorveglianza (ZS) verso il macello dovranno essere effettuati con la seguente tempistica:
Gli animali devono essere sottoposti a esame clinico + un controllo preventivo per la ricerca dell’antigene virale con prelievo di 30 tamponi tracheali per capannone nell’azienda di origine eseguito NELLE 48 ORE PRECEDENTI il 1° carico per la macellazione. L’esito dovrà essere riportato nel certificato che deve accompagnare gli animali.
[sono stati tolti i prelievi successivi, da effettuare nelle 72 ore precedenti i carichi successivi al primo].
Quanto sopra vale anche PER I CARICHI IN CORSO (che ovviamente devono essere stati autorizzati dalla Regione di partenza e di destino), ovvero: nel caso sia stato effettuato solo il 1° prelievo nelle 48 precedenti il 1° carico per il macello, NON DOVRANNO ESSERE EFFETTUATI I SUCCESSIVI PRELIEVI (nelle 72 ore), anche se questi rientravano nel protocollo operativo trasmessovi “al tempo”.
Si evidenzia, infine, che la presente comunicazione ha il puro scopo di evidenziarvi quanto verrà, comunque, riportato come protocollo operativo in allegato alle prossime autorizzazioni regionali: VI INVITIAMO PERTANTO A CONTROLLARE DI VOLTA IN VOLTA QUANTO RIPORTATO NELLE SINGOLE AUTORIZZAZIONI che verranno concesse, perché (in base alla situazione epidemiologica, etc. etc.) i protocolli potrebbero subire lievi modifiche rispetto ai “consueti”.
8/12 agosto 2017