Ad aprile l’inflazione misurata dall’indice Nic con tabacchi è salita dello 0,5% congiunturale e del 3,3% tendenziale. Lo conferma Istat, dopo le stime diffuse a fine aprile.
L’inflazione di fondo, al netto di beni energetici e alimentari freschi resta 2,3%, mentre al netto dei soli energetici è stabile al 2,2%. I prezzi dei prodotti acquistati con maggiore frequenza registrano un aumento dello 0,4% e il tasso di crescita tendenziale sale al 4,7% (4,6% marzo), il più alto da settembre 2008.
Per effetto soprattutto dei rialzi congiunturali degli energetici regolamentati (energia e gas), i prezzi dei prodotti a media frequenza d’acquisto subiscono forti rincari (+0,9%) ma la crescita tendenziale scende al 2,9% dal 3,1% di marzo. Il prezzo della benzina aumenta del 3,2% su mese e del 20,9% tendenziale, l’incremento più alto dal maggio 1983 quando registro +21,3%.